AMERICA/CILE - "Il Papa sostiene la missione dell'Università cattolica, per un'istruzione di qualità"

giovedì, 18 gennaio 2018

PUCC

Santiago (Cile) - “Avvieremo una sorta di lunga esegesi, in varie istanze, di ciò che ci ha detto il Santo Padre” dice all'Agenzia Fides il professor Patricio Bernedo, Decano di Storia, Geografia e Scienze Politiche della Pontificia Università Cattolica del Cile (PUCC) dopo il denso discorso di Papa Francesco nella sede centrale dell'ateneo. Il Decano si dice sorpreso per il “lungo e contundente messaggio” che il Santo Padre ha diretto al mondo della cultura e dell'educazione. “Mi ha soprattutto interpellato la sua raccomandazione di una ricerca della conoscenza che coniughi coerentemente la ragione, l'amore e l'azione (“E' necessario insegnare a pensare ciò che si sente e si fa; a sentire ciò che si pensa e si fa; a fare ciò che si pensae si sente”), un concetto molto profondo e una sfida”. La PUCC “è nata con la necessità di rafforzare l'identità cattolica nel contesto di uno Stato che approvava leggi liberali con le quali pretendeva di marginalizzare il cattolicesimo dal campo dell'educazione”, spiega Bernedo. E illustra il motivo del ringraziamento del Papa al Rettore Ignacio Sánchez per la sua “difesa dell'indentità cattolica” dell'istituzione: “Nel corso di questi 130 anni la PUCC si è sempre trovata di fronte a questa missione, che oggi è presente nelle nostre aule. Nella società e nei suoi rapporti con lo Stato, la PUCC promuove un'educazione di qualità alla portata di tutti, secondo quanto chiesto a furor di popolo dagli studenti nelle piazze nel 2006, nel 2011 e che oggi si discute: educazione gratuita e di qualità. Ed è attiva nel dibattito pubblico che studia come realizzare tale meta. Il Ministero dell'Educazione “ascolta ma alla fine boicotta l'istruzione privata”, lamenta l'accademico. Attualmente, afferma, le scuole statali sono notevolmente al di sotto del livello educativo di quelle private. “La PUCC capta gli studenti con i migliori punteggi, che sono anche quelli delle famiglie più ricche del paese”, riconosce il Decano, “ma da alcuni anni ha attivato un sistema di borse di studio per i meno abbienti con alto rendimento”. Attraverso programmi della pastorale universitaria, elogiata ieri dal Papa, l'Università Cattolica contribuisce “a elevare almeno un po' il livello educativo dei più bisognosi, aiuta a costruire loro case più degne, a prendersi cura della loro salute (settore critico dei servizi sociali in Cile) per citare alcuni esempi”. “E' un aspetto che emerge con chiarezza nel lavoro di professori, studenti e funzionari della PUCC”, conclude. (SM) (Agenzia Fides 18/01/2018)


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