ASIA/INDONESIA - Il Rosario "per l'unità nazionale", preghiera che unisce cristiani e musulmani

sabato, 4 novembre 2017 dialogo   chiese locali   preghiera   minoranze religiose  

Giacarta (Agenzia Fides) - Il Rosario, la preghiera mariana per eccellenza, è oggi in Indonesia un sostengo all'unità nazionale e all'armonia interreligiosa. Ed è una preghiera apprezzata anche dai musulmani, "soprattutto perchè, come cattolici indonesiani, abbiamo inventato uno speciale Rosario che simboleggi al'unità della nazione, grazie a i suoi due colori, il bianco e il rosso. Questo Rosario, che abbiamo pregato ogni giorno, incessantemente, nel mese di ottobre, ci ricorda di essere al 100% cattolici e al 100% indonesiani. E 'una delle nostre espressioni d'amore per il nostro paese e un segno della nostra preoccupazione e del nostro desiderio di mettere in pratica continuamente la Pancasila (la carta dei cinque principi alla base della nazione, ndr) all'interno della Repubblica di Indonesia", riferisce l'Arcivescovo di Giacarta, Ignazio Suharyo, in una nota pervenuta a Fides.
L'Arcivescovo ha partecipato nei giorni scorsi a un incontro con il Presidente della "Rete asiatica musulmana d'azione" (AMAN Indonesia), il prof. Azyumardi Azra, noto docente musulmano ed ex rettore dell'Università islamica Syarif Hidayatullah a Giacarta e con Shafii Maarif, "padre nobile" dell'islam indonesiano, fondatore dell'Istituto Maarif ed ex presidente dell'organizzazione islamica "Muhammadiyah". Nel corso dell'incontro i leader hanno ricordato il "giuramento" compiuto il 28 ottobre 1928 da giovani indonesiani di diverse religioni che, nel loro congresso giovanile, avevano proclamato tre ideali che poi avrebbero gettato le basi per l'indipendenza della nazione: una patria, una nazione e un'unica lingua.
Poi il prof. Azyumardi ha preso con rispetto e venerazione il Rosario dall'arcivescovo Suharyo e lo ha poi passato a Shafii Maarif. Suharyo ha descritto il significato della preghiera, parlando dei colori, rosso e bianco, che ricordano la bandiera indonesiana. "Il bianco ricorda la santità e la sacralità, l'amore puro e sincero verso Dio. Il rosso simboleggia la volontà di difendere, con amore, la verità basata sulla fede", ha detto l'arcivescovo Suharyo. La catena si completa con la "medaglia della misericordia" e il logo dell'Arcidiocesi di Jakarta.
L'Arcidiocesi ha inaugurato lo speciale Rosario, recitato per l'unità della nazione, nella Cattedrale di Nostra Signora dell' Assunzione a Giacarta e donato alle 65 parrocchie della città il 1 ° maggio 2016. Da allora, i cattolici della capitale pregano con il Rosario rosso e bianco ogni durante la messa nei mesi di maggio e ottobre. E, in questo momento storico, segnato dalla risorgenza di movimenti islamici radicali che intendono spaccare la nazione, la preghiera ha un significato ancora più profondo. La Chiesa di Giacarta ha raccomanda a ogni famiglia cattolica, alle associazioni e alle comunità di pregare con quel Rosario, per la speciale intenzione dell'unità nazionale. La Commissione liturgica dell’arcidiocesi, che ha promosso e lanciato l'iniziativa, rimarca che il Rosario esprime l’impegno dell’Arcidiocesi per rafforzare tra i fedeli l’amore alla nazione e il loro sincere contributo all'unità e all'armonia sociale e religiosa. (PP-PA) (Agenzia Fides 4/11/2017)


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