ASIA/IRAQ - A Alqosh la Chiesa caldea lancia il “festival dei giovani”. Ancora polemiche sulla nomina del sindaco Lara Zara

sabato, 29 luglio 2017 giovani   chiese orientali   medio oriente   politica   geopolitica   curdi  

ankawa.com

Alqosh (Agenzia Fides) – Sono più di 550 i ragazzi e le ragazze che da varie parti dell'Iraq sono confluiti a Alqosh, cittadina della Piana di Ninive, per partecipare al “Festival dei Giovani”, organizzato con il patrocinio del Patriarcato di Bablonia dei Caldei. Le giornate di preghiera, riflessione e festa si sono aperte la sera di giovedì 27 luglio con un incontro con il Patriarca caldeo Louis Raphael Sako, che ha conversato con i ragazzi e le ragazze, confidando la sua letizia per la partecipazione a un evento che vuole esprimere il desiderio di ripartenza per le comunità cristiane autoctone e per tutto l'Iraq, dopo gli anni dell'occupazione jihadista di Mosul e di ampie aree del Paese.
La cittadina di Alqosh, abitata in maggioranza da cristiani caldei, per tre anni si trovata a essere il centro abitato più vicino alla linea di confine coi territori occupati dai jihadisti dello Stato Islamico.
Proprio giovedì 27 luglio la cattolica caldea Lara Yussif Zara era diventata il nuovo sindaco di Alqosh, su nomina del Consiglio della provincia di Ninive, controllato dal Partito Democratico del Kurdistan (PDK) dopo che lo stesso Consiglio aveva rimosso il precedente sindaco Fayez Abed Jawahreh per accuse di corruzione. Secondo quanto riportato dall'Agenzia Aina, una parte dei residenti di Alqosh continuano a esprimere dissenso per la nomina del nuovo sindaco, e considerano la rimozione del sindaco Jawahreh come parte di un'operazione politica orchestrata da forze curde per spingere anche le popolazioni della Piana di Ninive a sostenere il referendum indetto per il prossimo 25 settembre con cui il governo della Regione autonoma del Kurdistan iracheno intende proclamare unilateralmente la propria indipendenza dall'Iraq. (GV) (Agenzia Fides 29/7/2017).


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