AMERICA/VENEZUELA - Il grido dei Vescovi: “Nel nome di Dio, non uccidete più giovani venezuelani”

venerdì, 23 giugno 2017
Il grido dei Vescovi: “Nel nome di Dio, non uccidete più giovani venezuelani”

Il grido dei Vescovi: “Nel nome di Dio, non uccidete più giovani venezuelani”

Caracas (Agenzia Fides) – "Nel nome di Dio, non uccidete più giovani venezuelani. Il loro grande peccato è solo di non credere in un futuro che somiglia a questo presente". Lo ha chiesto energicamente Mons. Oswaldo Azuaje Pérez, O.C.D., Vescovo di Trujillo, nel suo account Twitter. Sono numerose le espressioni di solidarietà e di denuncia pervenute a Fides nelle ultime ore per la morte violenta di un altro giovane in Venezuela.
L'appello è ormai internazionale. Mons. Silvio Josè Baez, Vescovo ausiliare di Managua, ha scritto a Fides: "Unisco la mia voce a quella del mio fratello carmelitano, Mons. Azuaje, e dico: Nel nome di Dio: non uccidete più giovani venezuelani". Poi ha ricordato le parole del Santo Padre: "Un apostolo non può essere un ingenuo, deve denunciare, con nome e cognome" (meditazione a Santa Marta, 22 giugno 2017).
Ieri, giovedì 22 giugno, un giovane dell'opposizione è stato ucciso da un militare durante una manifestazione nell'ennesima giornata di violenza alimentata dal conflitto sull’Assemblea Costituente convocata dal Presidente Nicolas Maduro. David Vallenilla, 22 anni, è morto dopo essere stato colpito tre volte al petto da un’arma da fuoco durante i tumulti davanti alla base aerea militare di La Carlota di Caracas. Sale così a 75 il numero dei morti dal 1° aprile, secondo dati delle agenzie. Anche ieri il presidente Maduro ha parlato al paese per reiterare che “l’Assemblea Costituente va avanti e ricostruiremo la pace”, ma l’opposizione sta convocando altre manifestazioni per fermare questo processo.
(CE) (Agenzia Fides, 23/06/2017)


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