Quando l’ostia consacrata diventa carne e sangue: le risposte della Scienza e della Fede. Un congresso, a Roma, sui Miracoli Eucaristici

venerdì, 29 aprile 2005

Roma (Agenzia Fides) - Per i cattolici, uno dei momenti più importanti del proprio percorso di fede è quello dell’incontro con Gesù attraverso l’Eucaristia. L’ostia consacrata, durante la Santa Messa, diventa il corpo e il sangue di Cristo.
Oggi questo “incontro” assume un significato ancora più profondo, perché siamo nell’Anno dell’Eucaristia, indetto da Giovanni Paolo II (ottobre 2004 - ottobre 2005). Dal punto di vista pastorale, si tratta di un’occasione preziosa per sensibilizzare ancora di più la comunità cristiana ad accogliere Gesù nel proprio cuore.
All’Eucaristia, nella storia della Chiesa, si legano alcuni miracoli. Tra le mani del sacerdote, l’ostia consacrata ha cominciato a sanguinare o è diventata realmente carne. Sono fatti sorprendenti, che sembrano quasi avere lo scopo di rafforzare la fede dei cristiani nell’incontro personale con Gesù.
Se ne parlerà il 5 maggio 2005, a Roma, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, nel convegno “I miracoli eucaristici”, organizzato nell’ambito del Master in Scienza e Fede dello stesso Ateneo, con il contributo dell’Istituto San Clemente I Papa e Martire. Dal 5 al 19 maggio, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, si terrà anche una mostra sui miracoli eucaristici.
(AP) (29/4/2005 Agenzia Fides; Righe:18; Parole:208)


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