AMERICA/VENEZUELA - “Vogliono imporre una dittatura verniciata di democrazia” avverte Mons. Lückert

martedì, 9 maggio 2017 politica   democrazia   violenza   vescovi  
Proteste a Caracas

Proteste a Caracas

Coro (Agenzia Fides) – Mons. Roberto Lückert, Arcivescovo emerito dell'Arcidiocesi di Coro (Venezuela), ritiene che il paese possa ritrovare la pace se ci saranno le elezioni di governatori e sindaci. Questo potrebbe abbassare la tensione e fermare la repressione e la violenza scoppiata nei giorni scorsi in conseguenza delle decisioni della Camera del Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ), che limitano l'immunità costituzionale e privano l'Assemblea Nazionale (AN) dei suoi poteri.
Le elezioni, che secondo il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE) dovrebbero essere indette per quest’anno dopo il rinvio dell'anno scorso, potrebbero indurre a un dialogo costruttivo tra il presidente Nicolás Maduro e diversi settori dell'opposizione, segnala l’Arcivescovo. "Penso che il governo non possa più sopportare la pressione della piazza con le manifestazioni" ha aggiunto.
Con le sentenze del TSJ, il governo vuole orientare il paese verso una dittatura: "Questo è ciò che vogliono imporre qui, una dittatura verniciata di democrazia" ha detto Mons. Lückert in una intervista pubblicata ieri dal quotidiano “La Verdad” e pervenuta a Fides. "E' scandalosa la quantità di gas lacrimogeni che sta usando il governo per sedare le proteste – ha rilevato ancora Mons. Roberto Lückert -, ma non saranno in grado di fermarle, la gente è stanca, da 18 lunghi anni il popolo vede che ogni giorno è peggio, e adesso c'è l'angoscia perché non c'è cibo, neanche sicurezza e, naturalmente, la gente non vuole questo, allora protestano, per cercare una via d'uscita da questa crisi".
(CE) (Agenzia Fides, 09/05/2017)


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