AMERICA/GUATEMALA - Sulla scia del CAM 2, si apre il 6 maggio il Secondo Congresso Missionario Guatemalteco sul tema “Rendiamo Missionaria la nostra parrocchia”

martedì, 26 aprile 2005

Quetzaltenango (Agenzia Fides) - Sulla scia del Secondo Congresso Missionario Americano (CAM 2) svoltosi in Guatemala nel novembre 2003, oltre 2000 delegati delle diverse diocesi guatemalteche si apprestano a partecipare al Secondo Congresso Missionario Guatemalteco (COMGUA 2) che aprirà i suoi lavori il prossimo 6 maggio a Quetzaltenango (Guatemala), sul tema “Rendiamo Missionaria la nostra Parrocchia”.
L’incontro missionario, organizzato dalla Commissione Episcopale delle Missioni della Conferenza Episcopale Guatemalteca in collaborazione con le Pontificie Opere Missionarie del Guatemala, si protrarrà fino all’8 maggio. Il suo obiettivo è “animare e riaffermare la coscienza missionaria di tutti i battezzati della Chiesa Cattolica del Guatemala, affinché assumano responsabilmente l’impegno della missione adempiendo così al mandato di Gesù Cristo: Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura (Mc 16,15)”.
La Conferenza Episcopale Guatemalteca, in un suo messaggio del 15 aprile scorso, facendo eco a quanto Giovanni Paolo II ha scritto nella Lettera apostolica “Mane nobiscum Domine”, rilevava che la parrocchia sarà missionaria nella misura in cui sarà una parrocchia eucaristica, poiché “quando si è fatta vera esperienza del Risorto, nutrendosi del suo Corpo e del suo Sangue, non si può tenere solo per sé la gioia provata. L'incontro con Cristo, continuamente approfondito nell'intimità eucaristica, suscita nella Chiesa e in ciascun cristiano l'urgenza di testimoniare e di evangelizzare” (MND 24). Il popolo guatemalteco si sta preparando a questo importante appuntamento missionario con lo studio dello Strumento di lavoro e con la riflessione sulle conclusioni del CAM 2, sforzandosi di applicarle alla realtà quotidiana delle Chiese particolari. (RZ) (Agenzia Fides 26/4/2005; righe 20, parole 253)


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