ASIA/INDONESIA - Il re saudita incontra i leader religiosi e loda tolleranza e convivenza

mercoledì, 8 marzo 2017 minoranze religiose   libertà religiosa   pace   dialogo   diritti umani  

Giacarta (Agenzia Fides) - "Abbiamo condiviso aspirazioni e speranze con il re saudita. Questo incontro è simbolico e molto importante": lo ha detto a Fides l’Arcivescovo di Giacarta, Ignatius Suharyo, all'indomani dell'incontro interreligioso organizzato dal governo in occasione della visita in Indonesia del re Salman bin Abdulaziz Al Saud, monarca dell'Arabia Saudita. Re Salman è in visita in Indonesia per 12 giorni dal 1° marzo con una delegazione di 1.500 persone, tra cui 10 ministri e 25 principi.
Il gesuita p.Magnis Suseno, anch'egli partecipante al meeting interreligioso, ha detto a Fides: "In primis il re Salman, con il suo apprezzamento per le buone relazioni tra le religioni in Indonesia, ha mostrato il suo sostegno al presidente Joko Widodo e alle sue politiche non settarie, improntate alla convivenza sociale e religiosa". Inoltre, aggiunge p. Suseno, "ha deluso chi si aspettava che la sua visita potesse dare una spinta alle correnti più conservatrici dell'Islam indonesiano che hanno fatto rumore negli ultimi mesi".
Il re saudita ha espresso apprezzamento verso il popolo indonesiano, esempio di unità e convivenza interreligiosa. Come appreso da Fides, all'incontro con 28 leader religiosi indonesiani, in rappresentanza di fedi come buddismo, cattolicesimo, protestantesimo, Islam, confucianesimo, vi era anche un nutrita delegazione cattolica, composta da: Ignatius Suharyo, Arcivescovo di Giacarta; Antonius Subianto Bunjamin, Vescovo di Bandung; Paskalis Bruno Syukur, Vescovo di Bogor; il gesuita p. Magnis Suseno, docente all'università Driyakarya a Giacarta.
Il Presidente Joko Widodo, organizzatore dell'incontro, ha detto: "Tutte le religioni desiderano proteggere i diritti umani e la felicità dei popoli". Il Presidente ha informato il re che i leader religiosi rappresentano la pluralità dell'Indonesia: "L'armonia è un punto di riferimento della società indonesiana che vive l'unità nella diversità. L'armonia e il rispetto reciproco sono il contributo dell'Indonesia alla pace nel mondo".
Il re è approdato anche nell'isola di Bali, famosa meta turistica in Indonesia, per una vacanza di cinque giorni. Atterrato a Bali, ha incontrato il prete cattolico p.Evensius Dewantara Boli Daton, a capo della Commissione per gli affari ecumenici e interreligiosi della diocesi di Denpasar, che ha salutato il re in arabo (avendo studiato al Dar Comboni Intitute al Cairo e al Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica a Roma). Contattato da Fides, p. Dewantara Boli Daton ha detto: "Re Salman mi sembra una persona saggia, perché ha fatto gesti di apertura e accoglienza, significativi nell'attuale situazione dell'Indonesia, in cui alcune forze tendono al settarismo". (PCP-PA) (Agenzia Fides 8/3/2017)


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