ASIA/PAKISTAN - Censimento nazionale: un'opportunità per il futuro delle minoranze religiose

sabato, 18 febbraio 2017 cristianesimo   minoranze religiose   politica   società civile   chiese locali   pastorale   sviluppo  

Karachi (Agenzia Fides) – Gli operatori pastorali delle Chiese cristiane saranno cruciali per promuovere la consapevolezza sull’importanza del censimento che si avvia in Pakistan nel prossimo marzo. “E necessario fare un passo in avanti per unire tutta la popolazione dei battezzati, senza alcuna distinzione di confessione, coinvolgendo ogni singolo operatore pastorale, a partire dai vescovi, fino ai parroci e ai catechisti, per ottenere i numeri corretti sulle nostre comunità cristiane”, ha detto all’Agenzia Fides l’Arcivescovo Joseph Coutts che guida l’arcidiocesi cattolica di Karachi.
Nei giorni scorsi la Chiesa cattolica ha riunito i suoi operatori pastorali accanto a quelli della Chiesa anglicana del Pakistan, guidata a Karachi dal vescovo Sadiq Daniel. Tutti hanno concordato sul fatto che “il censimento 2017 è molto importante per la comunità cristiana, non solo per il nostro sviluppo, ma anche per i nostri diritti”. Entrambe le Chiese hanno deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione che partirà dalle celebrazioni liturgiche domenicali e si estenderà a tutti gli incontri ecclesiali.
In quest’ottica Anthony Naveed, assistente speciale per l'armonia interreligiosa al ministro della provincia del Sindh, si è reso disponibile a condurre seminari specifici per informare e istruire tutti gli operatori pastorali sulle procedure per partecipare attivamente al censimento del 2017. Naveed ha iniziato a spiegare ai partecipanti alcune procedure chiedendo alle famiglie cristiane di preparare i documenti necessari per rispondere al censimento. “Sarà un momento importante per noi cristiani: potremo essere riconosciuti per i nostri numeri reali. Questo censimento potrà determinare il nostro futuro”, ha detto.
Alcuni hanno infatti ricordato la questione della rappresentanza politica delle minoranze. Zahid Farooq, un assistente sociale cristiani, ha detto: “Nella prima assemblea nazionale, al tempo della fondazione del Pakistan, c’erano 145 seggi tra i quali 10 riservati alle minoranze; ora i seggi sono 342, ma i seggi per le minoranze non sono variati e restano 10”
A dicembre del 2016, la Corte Suprema del Pakistan ha ordinato al governo del Pakistan di tenere il sesto censimento nel paese a marzo 2017. L’operazione si svolgerà in due fasi: la prima dal 15 marzo al 14 aprile, la seconda dal 25 aprile fino al 24 maggio.
Il quinto censimento si era tenuto nel 1998, quello successivo nel 2008. Secondo i dati di circa dieci anni fa - cifre da aggiornare - le minoranze religiose in Pakistan erano 2,8% della popolazione, includendo indù, cristiani, sikh, parsi, ebrei e altri gruppi. (PA- AG Agenzia Fides 18/2/2017)


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