AFRICA/CONGO RD - Ancora una settimana per giungere ad un accordo sull’attuazione delle intese di San Silvestro

lunedì, 30 gennaio 2017 politica   vescovi   gruppi armati  


Kinshasa (Agenzia Fides) - Designazione del Primo Ministro, ripartizione dei Ministeri tra i diversi partiti della coalizione, ruolo della CENCO (Conferenza Episcopale Nazionale congolese) nel periodo di transizione. Sono questi i punti ancora in discussione per attuare l’intesa del 31 dicembre 2016, volta a permettere di superare la crisi politica della Repubblica Democratica del Congo per la mancata tenuta delle elezioni presidenziali nel dicembre 2016 (vedi Fides 3/1/2017).
“L’essenziale è fatto. Restano solo tre punti. E siamo speranzosi che questi tre punti saranno superati durante il periodo del nostro viaggio in Europa. Saremo di ritorno tra una settimana” ha detto Sua Ecc. Mons. Fridolin Ambongo Besungu, Arcivescovo di Mbandaka-Bikoro e Vice Presidente della Conferenza Episcopale, al momento di imbarcasi insieme agli altri Vescovi congolesi alla volta dell’Europa per una serie di visite.
Mons. Ambongo, che media per conto della CENCO tra maggioranza e opposizione, aveva criticato i politici che a suo parere bloccavano il negoziato, affermando che “con la loro la cattiva fede” mettevano “a dura prova la nostra pazienza di Pastori”, avvertendo che se un accordo non fosse stato trovato entro il 28 gennaio, il negoziato rischiava di saltare (vedi Fides 24/1/2017). Con la sua ultima dichiarazione Mons. Ambongo si mostra più fiducioso e offre un’altra settimana di tempo alle forze politiche per superare le loro divergenze.
Nel frattempo la situazione si aggrava per l’insicurezza in diverse aree del Paese. A Kananga, capoluogo del Kasai Centrale, sei persone sono morte negli scontri tra le forze dell’ordine e i seguaci del defunto capo tradizionale Kamuina Nsapu, ucciso nel luglio 2016. Secondo fonti ONU, dalla data del suo decesso ad oggi sono morte almeno 150 persone per le violenze causate dai suoi seguaci. Anche per questo è urgente che la RDC si doti di un nuovo governo e di istituzioni stabili e credibili. (L.M.) (Agenzia Fides 30/1/2017


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