AMERICA/URUGUAY - “Un Natale che scuota le coscienze”, l’augurio del Card. Sturla a tutti gli uruguayani

venerdì, 23 dicembre 2016 pastorale   vescovi   istruzione  
Papa Francesco con una Balconera del Uruguay

Papa Francesco con una Balconera del Uruguay

Montevideo (Agenzia Fides) – L’Arcivescovo di Montevideo, il Card. Fernando Sturla Berhouet, S.D.B. ha inviato un messaggio in occasione del Natale, non rivolgendosi solo ai cattolici ma a tutti gli uruguayani. Nel messaggio sollecita a prestare attenzione ai bambini poveri e ai problemi nella pubblica istruzione.
Il Cardinale auspica che la celebrazione della nascita di Gesù venga a "scuotere la coscienza", a "scuotere l'indifferenza, per rispondere in un dialogo sincero tra credenti e non credenti, alle sfide che ci presenta la realtà del paese a cui vogliamo così bene". "Se l'Uruguay non affronta il problema della povertà infantile allora stiamo ipotecando presente e futuro; e se non affrontiamo i problemi della pubblica istruzione lasciando da parte gli interessi personali allora stiamo perdendo generazioni" ha scritto l’Arcivescovo di Montevideo.
"Sebbene il messaggio di Natale è religioso, va oltre i confini del strettamente religioso... Uno su cinque bambini uruguaiani nasce sotto il livello di povertà. Questa è una tragedia per il presente e per il futuro. Sono anni che si sente parlare di povertà infantile in Uruguay. ci sono diversi programmi statali che cercano di alleviare questa situazione. Questo è importante perché sappiamo che un bambino che non mangia bene nei primi anni di crescita, non sviluppa bene il cervello, così come la malnutrizione, che poi non si recupera", ha sottolineato.
L’Arcivescovo di Montevideo conclude il suo messaggio parlando della Campagna "Natale con Gesù, dimostralo con una Balconera" (bandiera di stoffa con la scena del presepio). "All'inizio non sapevamo se prepararne 3 mila o 5 mila, ma dopo le richieste ne abbiamo fatte 28.000 e ancora la Campagna non è finita. Non ho paura della parola ‘marketing’ malgrado dal punto di vista ecclesiale suoni male, ma il vero senso è che c'è una buona novella da comunicare e la gente ce la chiede".
La Campagna consiste nell’acquistare una "Balconera" ed esporla sul balcone o alle finestre delle case, per mostrare pubblicamente che uno celebra il Natale cristiano, dopo tanto tempo che è stato "messo in un angolo" come celebrazione religiosa, ed è diventato principalmente una festa laica e commerciale. "La realtà dell’Uruguay aveva spinto i cattolici a nascondersi, a rimanere in un angolo, ma il Vangelo è la comunicazione di una Buona Notizia. Un cristiano che non comunica questa notizia è un cattolico a metà" ha detto il Cardinale, che ha concluso commentando con piacere che perfino la casa del Presidente Tabaré Vasquez ha una Balconera esposta alla finestra.
(CE) (Agenzia Fides, 23/12/2016)


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