AMERICA/VENEZUELA - “Giustizia e pace” denuncia la grave situazione: 12 giovani scomparsi e ritrovati uccisi

mercoledì, 7 dicembre 2016 giovani   politica   giustizia  
Forze di sicurezza dello Stato

Forze di sicurezza dello Stato

Coro (Agenzia Fides) – La Commissione “Giustizia e pace” della Conferenza Episcopale del Venezuela esprime profondo dolore per gli eventi accaduti nella regione di Barlovento, stato di Miranda, dove i corpi di un gruppo di 12 giovani, fermati dai soldati il 15 ottobre, sono stati ritrovati il 28 novembre in una fossa comune. Questi atti sono avvenuti in seguito alle cosiddette Operazioni per la liberazione e la Protezione del Popolo (OLP), portati avanti dalle forze di sicurezza dello Stato.
"Denunciamo - si legge nel documento pervenuto a Fides - il modo in cui vengono svolte le operazioni di liberazione del popolo (OLP) nel paese in cui le autorità statali non hanno adempiuto ai loro doveri per prevenire le violazioni dei diritti umani, garantire la libertà personale, il giusto processo e l'inviolabilità del domicilio. Denunciamo anche l'atteggiamento di orgoglio e di non ascolto dello Stato, che ha rifiutato e continua a rifiutare il diritto internazionale; l'inefficienza dello Stato nel suo dovere ineludibile di controllare la violenza sociale”.
Il documento chiede alle autorità statali competenti “la garanzia dei diritti fondamentali per tutti i cittadini del nostro paese” e si conclude esprimendo solidarietà alle famiglie dei 12 giovani uccisi. Il testo è firmato da Sua Ecc. Mons. Roberto Luckert León, Arcivescovo emerito di Coro e Presidente della Commissione.
(CE) (Agenzia Fides, 07/12/2016)


Condividi: