AFRICA/SUDAFRICA - I Vescovi indicono un triduo di preghiera per le vittime degli abusi sessuali

mercoledì, 30 novembre 2016 vescovi   violenza  



Johannesburg (Agenzia Fides) - “Chiediamo perdono per noi stessi e per il nostro clero per non avere fatto abbastanza nel riconoscere il dolore e il trauma fisico, emotivo e psicologico sofferto dalle tante vittime di abusi sessuali per mano di membri della famiglia, della società in generale e all'interno della nostra Chiesa” scrivono i Vescovi della Southern African Catholic Bishops’ Conference (SACBC) nel loro messaggio in risposta all’appello lanciato da Papa Francesco di pregare per le vittime degli abusi sessuali.
Nel messaggio si comunica l’indizione di un triduo di preghiera e di digiuno che inizierà la sera di venerdì 2 dicembre e si concluderà con la celebrazione della Messa della II Domenica di Avvento, il 4 dicembre.
I Vescovi riconoscono “i propri errori sulle questioni degli abusi sessuali, soprattutto quando non siamo riusciti ad ascoltare il grido di coloro che hanno subito soprusi all'interno delle strutture della Chiesa e per la nostra incapacità di entrare in empatia con il loro dolore”.
“Vogliamo lavorare - prosegue il comunicato - con tutte le strutture della società e soprattutto con i nostri sacerdoti, il personale e gli operatori ecclesiali, nella creazione di un ambiente sicuro per i bambini e le persone vulnerabili e nel soddisfare le esigenze della giustizia nel correggere i crimini e gli errori del passato in materia di abusi sessuali”.
“Ci impegniamo a seguire le disposizioni dei nostri protocolli ecclesiali in caso d’indagine di abuso sessuale all'interno delle nostre strutture e di attenerci alla legge del Paese in cui sono stati commessi i crimini” concludono i Vescovi. (L.M.) (Agenzia Fides 30/11/2016)


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