AFRICA/SUDAFRICA - “Un Papa che continui come il suo predecessore a difendere i diritti umani e la causa della pace”. È l’auspicio dei sudafricani dopo l’elezione di Benedetto XVI

mercoledì, 20 aprile 2005

Pretoria (Agenzia Fides)- “I sudafricani, cattolici e non cattolici, sperano che il nuovo Pontefice, Benedetto XVI, continui l’opera del suo predecessore, Giovanni Paolo II, nel difendere i diritti umani e a operare per la pace in tutto il mondo” dice all’Agenzia Fides p. Efrem Tresoldi, comboniano, coordinatore dell’ufficio per le comunicazioni sociali della Southern African Catholic Bishops’ Conference (SACBC).
“Il nuovo Papa, essendo stato uno dei più stretti consultori, di Giovanni Paolo II, dovrebbe continuare a operare per la promozione dei diritti umani: diritto alla vita; difesa dei più deboli e dei più poveri; problema del debito dei paesi meno sviluppati; difesa della pace” continua il missionario. “Il problema della pace è molto sentito in Africa. Tutti noi chiediamo a Benedetto XVI che sostenga gli sforzi di pace intrapresi dalla Chiesa in Africa”. (L.M.) (Agenzia Fides 20/4/2005 righe 16 parole 167)


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