EUROPA/GERMANIA - Migranti e autoctoni, sullo stesso cammino per un futuro migliore

venerdì, 14 ottobre 2016 animazione missionaria   istituti missionari  

Missionarie Secolari Scalabriniane

Stoccarda (Agenzia Fides) - Dal 7 al 9 ottobre il Centro di Spiritualità dei Missionari Scalabriniani a Stoccarda, ha ospitato l’annuale Scalabrini-Fest dei Frutti 2016, con la collaborazione delle Missionarie Secolari Scalabriniane. Il titolo della Festa di quest’anno era “Passi di esodo con e per l’umanità migrante” e voleva indicare la chance dell’incontro tra migranti e autoctoni e il cammino che tutti sono chiamati a percorrere insieme per costruire un futuro nuovo, non solo per la Chiesa e la società locali, ma per tutto il mondo, travagliato da conflitti e ingiustizie.
Secondo le informazioni inviate a Fides, alla Festa hanno partecipato circa 280 persone di 31 nazioni. L’incontro ha avuto un carattere formativo e di approfondimento della fede nel contesto migratorio attraverso una tavola rotonda, lavori di gruppo per giovani e adulti, momenti di preghiera, workshop interattivi per bambini e adolescenti e un concerto con musiche e danze delle varie culture. I principali referenti sono stati mons. Detlef Stäps, Direttore dell'ufficio missionario della diocesi di Rottenburg-Stoccarda; p. Tobias Kessler, missionario scalabriniano che lavora presso l’Institut für Weltkirche und Mission di Francoforte e la missionaria secolare scalabriniana Giulia Civitelli, medico presso il Poliambulatorio Caritas per i migranti di Roma. Sono intervenuti anche i missionari scalabriniani p. Gabriele Bortolamai (del Centro di Spiritualità di Stoccarda), p. Antonio Bortolamai (Porto Alegre, Brasile), p. Sandro Curotti e p. Carlo Marzoli (entrambi a Stoccarda) e p. Saverio Viola (da Solothurn, in Svizzera). (LD-SL) (Agenzia Fides 14/10/2016)


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