ASIA/GIORDANIA - L'Arcivescovo Lahham ai cristiani giordani: alle elezioni votate chi ha parlato bene della Chiesa

sabato, 27 agosto 2016 elezioni  

Amman (Agenzia Fides) – In occasione delle prossime elezioni parlamentari, in programma il prossimo 20 settembre, i cristiani del Regno hascemita di Giordania sono chiamati a esercitare il loro diritto-dovere di voto in maniera consapevole, evitando ogni forma di compravendita del consenso elettorale, e operando con discernimento soprattutto nella scelta dei deputati da eleggere per i nove seggi riservati ai cristiani. Sono questi i contenuti principali del messaggio che l'Arcivescovo Maroun Lahham, Vicario patriarcale per la Giordania del Patriarcato Latino di Gerusalemme, ha appena diffuso allo scopo di offrire ai pastori e ai fedeli criteri di orientamento nella selezione dei candidati ai sessanta seggi della prossima Assemblea parlamentare. “Riguardo all'ultimo punto” riferisce all'Agenzia Fides l'Arcivescovo Lahham “ho suggerito a tutti di studiare con attenzione i curriculum dei candidati ai nove seggi riservati ai cristiani. E in particolare, se quei candidati hanno fatto parte anche della precedente assemblea parlamentare, sarà bene verificare la loro condotta politica durante il precendente mandato. e se hanno parlato e operato per il bene della Chiesa. Ovviamente, chi non lo ha fatto o ha addirittura parlato contro la Chiesa, non ha bisogno del nostro voto e non può chiedere appoggio tirando in ballo argomenti che hanno a che fare con la presenza cristiana in Giordania.”. (GV) (Agenzia Fides 27/8/2016).


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