AFRICA/SUDAFRICA - I Gesuiti denunciano l’uso politico della polizia contro il Ministro delle Finanze

venerdì, 26 agosto 2016 politica   giustizia  

Pravin Gordhan


Johannesburg (Agenzia Fides) - “Il Jesuit Institute South Africa è seriamente preoccupato per quello che appare il continuo assillo da parte degli Hawks nei confronti del Ministro delle Finanze, Pravin Gordhan” afferma un comunicato pervenuto all’Agenzia Fides. Gli Hawks sono un reparto investigativo della polizia sudafricana, specializzato in crimini organizzati e reati finanziari.
Gordhan è stato convocato dagli Hawks per essere interrogato nell’ambito di un’inchiesta sul presunto abuso da parte sua di un’unità di intelligence del Ministero delle Finanze per raccogliere informazioni finanziarie su diversi politici, tra cui il Presidente Jacob Zuma.
I Gesuiti, dopo aver ricordato che l’annuncio della convocazione del Ministro ha provocato una caduta del rating sudafricano (la valutazione sull’affidabilità finanziaria del Paese dalla quale dipendono i tassi d’interesse), “con pesanti conseguenze specialmente per i più poveri”, affermano che quest’ultimo fatto “ha rafforzato l’impressione che gli Hawks siano usati come agenti politici dal Presidente Zuma e/o da persone a lui affiliate, nella lotta per avere accesso illimitato ai fondi statali, in particolare in relazione all’affare delle centrali nucleari e della South African Airways”.
I Gesuiti ricordano inoltre che Zuma aveva licenziato il precedente Ministro delle Finanze, Nhlanha Nene (vedi Fides 17/12/2015), “con pesanti conseguenze sull’economia”. “Ancora una volta, il governo del Presidente Zuma dimostra una leadership autoreferenziale, che non si cura del bene comune. Si fermi ora, Signor Presidente, fermi questo racket e metta al primo posto l’economia del Paese in difficoltà, potrebbe essere l’ultima opportunità di dimostrare che lei è preoccupato del bene comune” conclude il comunicato. (L.M.) (Agenzia Fides 26/8/2016)


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