Cosmologia e teologia: come è nato l’universo? Conferenza presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma

venerdì, 15 aprile 2005

Roma (Agenzia Fides) - I cieli sono stati oggetto di grande interesse fin dai tempi più antichi. La scienza moderna è giunta alla maturità nel secolo XVII attraverso il lavoro di Copernico, Galileo, Keplero e Newton. Per la prima volta nella storia, la nostra comprensione dei moti celesti e terrestri venne unificata da precise leggi fisiche. Nel secolo XX, l’avvento della Fisica nucleare ha permesso quel grado di conoscenza grazie al quale siamo oggi capaci di comprendere in che modo il sole risplenda e come l’universo si sia espanso circa quindici miliardi di anni fa. Nel corso di questa lunga crescita del nostro sapere sull’universo, ha avuto luogo anche una lunga e fruttuosa interazione fra la teologia e la cosmologia. Siamo così giunti al quesito, se il nostro universo abbia una natura accidentale o se sia stato precisamente concepito come nostra dimora.
Di questo parlerà uno dei maggiori esperti dell’argomento, Peter E. Hodgson, in una conferenza sul tema “Cosmologia e Teologia”, che si terrà a Roma martedì 19 aprile, alle ore 17,10, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (Roma), nell’ambito del Master in Scienza e Fede. (AP) (15/4/2005 Agenzia Fides; Righe:17; Parole:201)


Condividi: