ASIA/PAKISTAN - Musulmani cercano vendetta: stupro di gruppo di una donna cristiana

giovedì, 30 giugno 2016 minoranze religiose   violenza   donne  

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Lahore (Agenzia Fides) - Una donna cristiana, Samrah Badal, è stata vittima di uno stupro di gruppo da parte di quattro uomini musulmani che volevano vendicare il presunto "onore" calpestato di una famiglia musulmana: lo riferisce a Fides l'avvocato cristiano Aneeqa M. Anthony, Coordinatrice della Ong "The Voice Society", raccontando della violenza avvenuta il 25 giugno scorso a Lahore.
Secondo la ricostruzione dell'avvocato, tutto è iniziato quando la giovane musulmana Sehar Wasif è fuggita con il giovane cristiano Inayat Masih, di cui era innamorata. La famiglia di Inayat Masih ha dovuto affrontare tutte le conseguenze di questa azione. La famiglia di Sehar ha inviato alcuni uomini (uno dei quali è il fratello di Sehar) a casa della sorella di Inayat Masih, Samrah Badal, chiedendole notizie. Non avendo ottenuto soddisfazione, gli uomini hanno iniziato a percuoterla, l'hanno denudata e trascinata per strada e poi hanno abusato di lei, sotto gli occhi dei suoi cinque figli, che hanno assistito alla violenza compiuta sulla madre.
Il team dell'Ong si è recato alla stazione di polizia e ha registrato un denuncia, per conto della vittima. L’avvocato Aneeqa M. Anthony, ricorda che "la famiglia di Sehar è una famiglia musulmana molto influente" di Lahore e crede che tale bestiale violenza resterà impunita. Per questo chiama in causa "i politici cristiani, come il ministro Kamran Micheal, perchè possa intervenire e avere il coraggio di aiutare i cristiani". (PA) (Agenzia Fides 30/6/2016)


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