ASIA/PAKISTAN - Blasfemia sui social network: un cristiano arrestato, altri cinque indagati

lunedì, 30 maggio 2016 minoranze religiose   libertà religiosa   blasfemia   diritti umani   donne   mass-media  

The voice

L'avvocato Anthony con la moglie dell'accusato

Sheikhupura (Agenzia Fides) – Il cristiano Usman Masih è stato arrestato dalla polizia nel villaggio di Nabi Pura, nei pressi di di Sheikhupura, in Punjab, con l’accusa di blasfemia, dopo una denuncia presentata da alcuni musulmani che lo accusano di aver postato materiale blasfemo sui social network come Facebook. Lo apprende l’Agenzia Fides dall’avvocato Aneeqa Maria Anthony, cristiana e responsabile dell’Ong “The Voice” che segue casi di cristiani discriminati e ingiustamente accusati.
Secondo la ricostruzione dell’avvocato Anthony, nel villaggio di Nabi Pura si sono registrate da circa una settimana tensioni fra gruppi di cristiani e musulmani: questi hanno minacciato di bruciare le case cristiane a causa di presunti atti blasfemi. La questione è nata sui social media: gruppi di giovani cristiani e musulmani hanno iniziato a fotografare ragazze e a postare le foto su Facebook con commenti umilianti o irrispettosi. Sull’account di alcuni cristiani sarebbero apparsi anche post e commenti offesivi verso il Profeta Maometto. I giovani cristiani riferiscono che tali post appartengono a un uomo di nome Hannan, che vive a Dubai: secondo il meccanismo del Social network, condividendo l’amicizia Faceebok con lui, i suoi post appaiono anche sull’account dei cristiani locali, che non hanno alcuna responsabilità.
Sta di fatto che la polizia, in seguito alla denuncia, ha arrestato un cristiano e indagato altri cinque. “The Voice” ha trovato prove dei commenti irrispettosi verso le donne, ma non atti di blasfemia. “Trasformare la vicenda in una questione religiosa è del tutto sbagliato” ha detto l’avvocato Anthony a Fides. “Speriamo che la polizia lo appuri e che aiuti a mantenere pace e sicurezza nel villaggio” conclude. (PA) (Agenzia Fides 30/5/2016)

The Voice

L'avvocato Anthony con un cristiano accusato di blasfemia

Condividi: