VATICANO - “Chiesa della Colombia, condividi la tua fede, sii Chiesa missionaria in uscita!”: il Card. Filoni al Congresso Missionario

sabato, 28 maggio 2016

Bucaramanga (Agenzia Fides) – “Coscienza e responsabilità missionaria delle Chiese particolari”: questo il tema dell’ampia relazione che il Card. Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, ha tenuto il 27 maggio al Congresso Missionario Nazionale della Colombia, inaugurato la sera prima. L’evento si celebra a Bucaramanga sul tema “Siamo Chiesa colombiana, in uscita missionaria” (vedi Fides 16/05/2016;19/5/2016).
Il Prefetto del Dicastero Missionario ha preso spunto dal brano evangelico della prima moltiplicazione dei pani (Mc 6,30-34), che ha come sfondo “il carattere missionario della comunità apostolica”, per alcune riflessioni: la centralità della persona e della missione di Gesù; la missione degli Apostoli è sottoposta al giudizio del Signore e alla conoscenza degli altri compagni, perchè la predicazione e l'azione non siano vane; senza una autentica spiritualità, non c’è una autentica missione, ma solo un attivismo senza futuro; la gente era attratta dalla predicazione e dal Maestro, che era diverso da tutti gli altri maestri; la moltitudine che cercava Gesù “era come pecore senza pastore”.
“Fin dai primi momenti del suo pontificato, Papa Francesco, il primo papa latinoamericano, ha parlato della missione e della testimonianza anche eroica, che a volte raggiunge il martirio – ha proseguito il Card. Filoni -. Una Chiesa in uscita missionaria in cui ogni cristiano e ogni comunità, sono chiamati ad uscire dalla propria comodità e hanno il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo”. Una Chiesa quindi la cui missione è annunciare la misericordia di Dio; una Chiesa al servizio delle periferie esistenziali, dei poveri e della società; una Chiesa che sa essere compassionevole, tenera, comunitaria e fraterna.
La Chiesa colombiana, soprattutto negli ultimi anni, ha sempre dimostrato un particolare impegno missionario, sia ad intra che ad extra, ha rilevato il Cardinale, “questo Congresso Missionario, quindi, vuole porsi sulla traccia della visione e della missione pastorale tracciata da Papa Francesco, che spesso ci spinge alla coscienza e alla responsabilità missionaria delle Chiese particolari”. “La missione ad gentes ad intra, in Colombia, è sempre necessaria, in modo che il popolo di Dio si possa rinnovare incessantemente nella fedeltà alla fede apostolica e nell’apertura allo Spirito. Inoltre ci responsabilizza anche riguardo alla missione ad extra, intesa come l'obbligo che tutte le Chiese particolari hanno riguardo all'annuncio del Vangelo nei luoghi in cui questo ha bisogno di essere ri-annunciato, dove è giunto recentemente o dove non si è ancora consolidato”.
Il Prefetto del Dicastero Missionario si è quindi ampiamente soffermato sulla coscienza missionaria delle Chiese particolari e sulla loro responsabilità missionaria, evidenziando tra l’altro le sfide poste dalla trasformazione della società e del mondo di oggi; la necessità di acquisire una autentica coscienza missionaria che non ci faccia rinchiudere nelle nostre necessità; l’importanza di acquisire gli strumenti propri del missionario: povertà evangelica, non violenza, disponibilità a dare la propria vita nel nome di Cristo e per amore degli uomini.
Infine il Card. Filoni, dopo aver espresso il suo apprezzamento per la sollecitudine dei Vescovi colombiani per le Chiese missionarie nel Paese, si è chiesto se la Colombia non abbia una “missione speciale”, ed ha concluso: “La Chiesa di questo Paese può dare e fare di più, perché anche qui, dove ci sono tante forme di povertà, e la speranza ha ancora un ruolo e una forza, nessuno è così povero da non poter condividere almeno la propria fede! Coraggio, Colombia! Si può dare e fare di più, per questo chiedo ai discepoli missionari di Gesù, che sono molti, di presentarsi e di farsi conoscere. Coraggio, Chiesa della Colombia, ‘condividi la tua fede’ e sii una Chiesa missionaria ‘in uscita’.” (SL) (Agenzia Fides 28/05/2016)


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