ASIA/INDIA - I Vescovi: dolore e preghiera per le vittime dell’esplosione in un tempio indù

lunedì, 11 aprile 2016 chiese locali  

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Un tempio indù

New Delhi (Agenzia Fides) – I Vescovi indiani hanno preso atto con shock e con dolore della tragica esplosione che ha avuto luogo ieri mattina, 10 aprile, nei locali di un tempio indù nei pressi di Kollam, nello stato indiano del Kerala, in cui oltre 100 persone sono state uccise e più di 350 gravemente ferite. In un comunicato giunto a Fides, la Conferenza episcopale condivide il dolore e il lutto delle famiglie, pregando per il riposo delle anime dei defunti. Nel contempo si allertano “le diocesi vicine, ospedali cattolici e Centri di servizio sociale, perchè offrano tutta l'assistenza possibile ai feriti e a tutti coloro che sono coinvolti in questa tragedia”.
Quindicimila persone si erano radunate tra il tempio e le strade intorno, per assistere ai fuochi d'artificio che segnavano l'inizio del nuovo anno indù. Un enorme incendio è divampato all'improvviso, secondo la ricostruzione della polizia. Le squadre di soccorso hanno lavorato tutta la notte per recuperare i corpi, soccorrere i feriti e domare le fiamme.
Papa Francesco ha inviato, tramite il Segretario di Stato vaticano, Card. Pietro Parolin, un telegramma di cordoglio per "il tragico incendio sviluppatosi nel complesso del tempio”. “Pregando per tutti coloro i quali sono stati colpiti da questa tragedia” recita il testo, “Papa Francesco invoca sulla nazione indiana le benedizioni divine di forza e di pace”. (PA) (Agenzia Fides 11/4/2016)


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