ASIA/INDIA - I Francescani: “Nell'Anno giubilare, libertà per mille prigionieri”

mercoledì, 24 febbraio 2016 francescani   anno della misericordia   giubileo della misericordia   carcerati  

Bangalore (Agenzia Fides) – Liberare mille prigionieri, detenuti per reati minori nelle carceri indiane, concedendo loro uno speciale “indulto” nell’Anno giubilare: è la richiesta che i Francescani indiani inoltrano al governo, auspicando che anche nella società indiana possa esserci una traccia dell’Anno santo della misericordia indetta da Papa Francesco. Come comunicato a Fides, l’iniziativa parte dalla “Associazione delle Famiglie Francescane d'India” (AFFI) una rete che unisce a livello nazionale gli oltre 50mila francescani di diverse congregazioni religiose, maschili e femminili, e laici. Riuniti per la loro assemblea nazionale a Bangalore nei giorni scorsi, i rappresentanti dell’AFFI hanno riflettuto sul tema “Essere francescani: volto della misericordia di Cristo in questo mondo”.
I francescani in India, presenti con 54 congregazioni in 164 province, sono impegnati principalmente nell’aiuto dei poveri e degli emarginati attraverso istituzioni educative, mediche e opere sociali. “Essendo già coinvolti in opere di misericordia corporali e spirituali e sulle orme di San Francesco e Santa Chiara d'Assisi, il richiamo di Papa Francesco per il Giubileo della Misericordia ha aggiunto e rinnovato una motivazione speciale alla missione dei francescani in India” spiega a Fides p. Nithiya Sagayam OFM Cap, coordinatore dell’AFFI.
Ora i francescani hanno focalizzato la loro attenzione sul rilascio dei prigionieri detenuti per piccoli reati. Alcune opere sociali gestite dai francescani già accolgono detenuti o ex detenuti che hanno le pene commutate in servizi sociali. Ora si intende avviare negoziati con le autorità governative per ottenere un piccolo indulto ma anche per “guidare gli ex detenuti e far sì che riprendano la vita con dignità e speranza”, conclude p. Sagayam. (PA) (Agenzia Fides 24/2/2016)


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