EUROPA/SPAGNA - “Hospitalidad”: per un cultura di solidarietà e inclusione di migranti e rifugiati

sabato, 16 gennaio 2016 diritti umani   migranti  
"Hospitalidad”

"Hospitalidad”

Madrid (Agenzia Fides) – “Hospitalidad” : così si chiama la campagna lanciata dalle opere sociali dei Gesuiti in Spagna in occasione della Giornata Mondiale dei Migranti, domenica 17 gennaio. Si tratta di “un appello all’accoglienza ed alla promozione di una cultura di solidarietà e di inclusione delle persone migranti o rifugiate che stanno arrrivando alle nostre frontiere, che sono già qui, senza dimenticare quelle che non possono fuggire dai conflitti, come quelle che sono in paesi di transito”. La campagna, informa la nota inviata all’Agenzia Fides, prevede quattro ambiti di azione: accoglienza, cooperazione, sensibilizzazione e incidenza.
Oggi ci sono oltre 60 milioni di rifugiati e sfollati nel mondo, la stragrande maggioranza resta vicino al proprio paese, ma la necessità di cercare un rifugio sicuro e avere motivi di speranza per il futuro li porta a varcare i confini e a raggiungere, per esempio, l’Europa, ha ricordato p. Alberto Ares SJ, delegato del Settore Sociale dei Gesuiti in Spagna, presentando la Campagna. Il Mar Mediterraneo è diventato la frontiera più diseguale e letale del mondo: i 3.771 morti nel tentativo di raggiungere l'Europa via mare nel 2015 sono “uno scandalo etico”. P. Ares ha inoltre ricordato che nel 2015 sono arrivati in Spagna attraverso la penisola 3.845 migranti e rifugiati e altre 10.900 persone sono entrate da Ceuta e Melilla, oggi il principale punto di accesso nel paese per i rifugiati.
Miguel Gonzalez, coordinatore del Servizio dei Gesuiti per i migranti in Spagna, ha illustrato due delle quattro linee principali della campagna: accoglienza e sensibilizzazione. La prima è centrata sul "soddisfare le esigenze e i diritti dei rifugiati e dei migranti in tutti gli ambiti; alloggi temporanei, alloggi d'emergenza, difesa e assistenza legale, sostegno psico-sociale, formazione sociale e del lavoro, lingua, sostegno sociale e integrazione scolastica dei bambini". Allo stesso modo, la campagna offre alcune proposte (pedagogiche, didattiche…) per la sensibilizzazione della società spagnola su questi temi, "per favorire la comprensione della realtà e prevenire razzismo e xenofobia". (SL) (Agenzia Fides 16/1/2016)


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