AFRICA/ANGOLA - Il numero di contagi sale di giorno in giorno: 150 morti a causa del virus di Marburg. La maggior parte delle persone colpite sono bambini di età inferiore ad un anno

mercoledì, 6 aprile 2005

Roma (Agenzia Fides) - Continua a diffondersi l'epidemia di febbre emorragica di Marburg: il bilancio è salito a 163 casi, di cui 150 mortali. L’epicentro dell’epidemia resta nella provincia di Uige, nel nord dell’Angola. E’ il peggior focolaio mai verificatosi fino a oggi di questa malattia. Nel corso degli anni si sono registrate varie epidemie in numerosi paesi dell'Africa Subsahariana, e la peggiore, prima di quest'ultima, risale al 1998-2000, quando nell’odierna Repubblica democratica del Congo (ex Zaire) vennero infettate 150 persone e morirono 123.
Il numero di contagi sale di giorno in giorno. Simile al suo cugino più famoso Ebola ma meno letale (uccide nel 25-30% dei casi contro il 90%), anche Marburg causa una febbre emorragica. Attacca le cellule che formano le pareti dei vasi sanguini, bucando letteralmente i capillari. I sintomi, che compaiono tra tre e nove giorni dopo l'infezione, sono febbri e dolori, cosa che rende molto difficile distinguere le persone colpite da Marburg dai malati di malaria. La maggior parte delle vittime poi muore per collasso del sistema cardiocircolatorio.
L’origine del virus, che si trasmette per contatto con i fluidi corporei, è ancora ignota. È altamente improbabile che sia ospitato nelle scimmie, perché anch'esse, come gli uomini, muoiono velocemente una volta infettate.
La maggior parte delle persone colpite da questa malattia è composta da bambini di età inferiore ad un anno. Tra gli adulti, invece, il numero più alto di casi si è verificato tra il personale sanitario. Purtroppo la carenza di mascherine, guanti e altri mezzi di protezione rende infatti molto facile il contagio. Per il momento l’epidemia è rimasta localizzata alle regioni settentrionali dell’Angola, ma si teme che possa interessare anche altri paesi. (AP) (6/4/2005 Agenzia Fides; Righe:25; Parole:311)


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