EUROPA/GERMANIA - Il Presidente dell’Infanzia Missionaria tedesca: “Il Papa ci dà il coraggio per continuare il nostro impegno per i bambini in tutto il mondo”

mercoledì, 6 aprile 2005

Freetown (Agenzia Fides) - Dalla Sierra Leone, dove ha saputo della morte di papa Giovanni Paolo II, il Presidente dell’Infanzia Missionaria tedesca (Kindermissionswerk/Die Sternsinger), Mons Winfried Pilz, ha inviato una dichiarazione all’Agenzia Fides nella quale così ricorda Papa Wojtyla: “La sua sofferenza è stata testimonianza per tanti, ma ancora di più lo era la sua vita straordinaria, la sua presenza nel mondo di oggi. La parola “Pontificia” nel nome della nostra Opera sta a rappresentare l’impegno missionario universale dei bambini, che ha la sua sede nel Vaticano a Roma. Ma in questo momento questa parola si riempie di umanità e simpatia. Tante sono le immagini che mostrano Papa Giovanni Paolo II. con i bambini, mentre li solleva dalla folla, li abbraccia, li benedice. Questo gesto, che era anche di Gesù, era il suo programma. Con un gruppo di 40 Cantori della Stella sono felice di aver potuto vedere il Papa nella giornata di Capodanno 2005 molto da vicino e in condizioni inaspettatamente buone. Quando dopo la liturgia è passato vicino a noi, si è reso conto della nostra presenza e si vedeva che avrebbe voluto dedicarci ancora più tempo. Quante volte ha sottolineato e dimostrato che aveva a cuore i bambini! Così noi lo ricorderemo. Cosi ci resterà vicino. Cosi ci dà il coraggio di impegnarci per le generazioni future, per i bambini in tutto il mondo”. (MS) (Agenzia Fides, 6/04/2005 - 17 righe, 243 parole)


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