AMERICA/EL SALVADOR - L'archivio dI p. Ellacuría riconosciuto dall’Unesco “patrimonio documentale”

sabato, 28 novembre 2015 diritti umani   povertà   istruzione  
Ignacio Ellacuría,

Ignacio Ellacuría,

San Salvador (Agenzia Fides) - L'Unesco ha incluso l'archivio del padre gesuita Ignacio Ellacuría, Rettore della Universidad Centroamericana (UCA) ucciso nel 1989, come patrimonio documentale dell'America Latina e dei Caraibi. Secondo le informazioni pervenute a Fides dalla curia dei gesuiti, ha dato comunicazione del riconoscimento il “Museo de la Palabra y la Imagen” (MUPI) di El Salvador, il cui direttore, Carlos Henríquez Consalvi, ha consegnato la certificazione a p. Andreu Oliva, Rettore della UCA, che ricopre oggi lo stesso ruolo che fu di P. Ellacuría quando venne assassinato. L'archivio contiene manoscritti, articoli, conferenze, documenti e diverso materiale di p. Ellacuria a carattere filosofico e teologico, come anche delle analisi sulla situazione socio-politica di El Salvador e dell'America Centrale negli anni '80 e inizio dei '90.
Il 16 novembre 1989 vennero assassinati a colpi di mitraglietta, nell’Università cattolica centroamericana (UCA) di El Salvador, i padri Ignacio Ellacuría (Rettore), Segundo Montes (Superiore della comunità), Ignacio Martín-Baró (Vicerettore), Amando López (Professore), Juan Ramon Moreno (Professore) e Joaquin Lopez (Direttore nazionale di “Fe y Alegria”). Insieme a loro furono uccise la cuoca Julia Elba e sua figlia Celina Ramos. I sei gesuiti erano impegnati nel campo della formazione e dell’educazione, soprattutto dei più poveri, nella difesa dei più deboli, nella rivendicazione dei diritti umani, nell’accoglienza dei rifugiati. Negli anni 80 sono state diverse decine di migliaia le vittime della guerra civile che insanguinò il paese. (SL) (Agenzia Fides 28/11/2015)


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