AMERICA/ECUADOR - I 100 anni di un missionario spagnolo in Ecuador, nel primo gruppo di missionari diocesani

giovedì, 15 ottobre 2015 animazione missionaria   chiese locali  
Babahoyo, los Rios, Ecuador

Babahoyo, los Rios, Ecuador

Los Rios (Agenzia Fides) – Sua Ecc. Mons. Bittor Garaygordobil, Vescovo emerito di Los Ríos (Ecuador), uno dei primi otto sacerdoti missionari delle diocesi basche della Spagna, il 17 ottobre, vigilia della Giornata Missionaria Mondiale, compirà 100 anni. Ordinato sacerdote nel 1943, fu inviato alla parrocchia di San Pedro de Deusto (Bilbao), e qualche anno dopo parti per l'Ecuador come missionario, dove resterà per 34 anni.
Fino ad allora le missioni erano state affidate agli ordini religiosi o ad Istituti strettamente missionari. La fiorente atmosfera di vocazioni religiose e sacerdotali delle diocesi basche fu il terreno di coltura ideale per lo spirito evangelizzatore dei giovani sacerdoti che volevano partire per evangelizzare le terre di missione. Vennero quindi scelti due paesi: l’Ecuador e l’Angola.
Secondo le informazioni inviate a Fides, il 12 ottobre 1948 partirono in aereo da Madrid i primi due missionari di un gruppo di otto che avrebbero costituito la prima spedizione di sacerdoti diocesani in Ecuador. Così il centenario della nascita di Mons. Bittor Garaygordobil non è solo una celebrazione di compleanno ma anche una autentica festa missionaria.
Ordinato Vescovo nel 1964, alla guida dell’allora Vicariato apostolico di Los Rios, oggi diocesi di Babahoyo, Mons. Garaygordobil ha partecipato al Concilio Vaticano II e ha lavorato insieme ad altri Vescovi latino-americani come Mons. Leonidas Proaño. Tra i temi che ha trattato molto, come professore e come missionario, c’è il rapporto tra economia e sequela di Gesù, e la responsabilità di tutti coloro che condividono un sistema finanziario radicalmente ingiusto e violento.
(CE) (Agenzia Fides, 15/10/2015)


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