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Chennai (Agenzia F des) – “Il cristiano ha il cuore spalancato, pronto a portare il messaggio di salvezza in ogni angolo del mondo. Chiediamo a Dio di trasformare il nostro cuore per poter compiere la missione della catechesi e dell’evangelizzazione affidata a ciascuno di noi, in virtù della nostra chiamata battesimale”: con queste parole Sua Ecc. Mons. Vincent Barwa, Vescovo di Simdega, membro della Commissione per la Catechesi della Conferenza episcopale indiana, ha aperto la conferenza di tre giorni, dal 22 al 24 settembre, in cui si presenta il Direttorio Catechistico Nazionale. All’incontro, che si tiene a Chennai, partecipano 98 delegati tra Vescovi, sacerdoti, religiosi e fedeli laici, provenienti da tutta l'India.
Il Direttorio, approvato all’inizio dell’anno dai Vescovi indiani, è considerato un grande risultato per la Chiesa in India e la Conferenza di Chennai intende studiarne le varie parti e discuterne le applicazioni a livello regionale e diocesano. Il testo è visto come “un'opportunità per riscoprire il ministero catechistico e creare in tutti i fedeli una rinnovata passione per la catechesi”, afferma una nota inviata a Fides da p. Laurence Culas, Segretario Esecutivo della Commissione per la Catechesi della Conferenza episcopale dell’India. “Il Direttorio - spiega la nota – contiene le norme, i principi, le direttive e le linee guida per una catechesi efficace e ordinata: un testo utile per orientare la formazione dei fedeli nel contesto indiano”. Secondo don Jayapalan Raphel sdb, della provincia Salesiana di Chennai, “il Direttorio, che rappresenta una pietra miliare nella storia della catechesi in India, promuove una rinnovata comprensione della Catechesi”, e sarà molto utile per tutte le comunità parrocchiali in India. (PA) (Agenzia Fides 23/9/2015)
