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Brasilia (Agenzia Fides) - Circa 90 mila bambini nella fascia di età compresa tra 10 e 14 anni nel 2010 risultavano regolarmente sposati in Brasile, mentre un altro mezzo milione aveva contratto matrimonio tra 15 e 17 anni. E’ quanto risulta da uno studio appena diffuso nella capitale del Paese, Brasilia. Realizzato dall’Istituto Promundo, ong brasiliana, insieme al Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia e alla Fondazione no-profit statunitense Ford, fa riferimento al censimento nazionale del 2010 e ad una ricerca autonoma centrata in particolare negli Stati di Pará, al nord, e Maranhao, a nord est. Queste due regioni del Brasile, che sono tra le più povere del Paese, sono quelle dove si registra la maggiore incidenza di matrimoni infantili e tra adolescenti, che in molti casi sono dovuti a problemi economici e culturali. Secondo la legislatura brasiliana, il matrimonio è previsto solo a partire dalla maggiore età, che nel Paese è 18 anni. Tuttavia, la stessa legge stabilisce alcune eccezioni, come il consenso dei genitori degli sposi nella fascia di età tra 16 e 18 anni o una autorizzazione giudiziale e familiare in caso di gravidanza. (AP) (Agenzia Fides 14/9/2015)
