AMERICA/VENEZUELA - “Hanno il nostro sostegno”: Mons. Conde riceve i giovani in sciopero della fame e scrive al Papa

venerdì, 19 giugno 2015

Maracay (Agenzia Fides) – Sua Ecc. Mons. Rafael Ramón Conde Alfonzo, Vescovo della diocesi di Maracay, ha ricevuto il 17 giugno in Arcivescovado, gli universitari in sciopero della fame dai primi giorni di giugno (vedi Fides 03/06/2015;05/06/2015;09/06/2015). I giovani, provenienti dal Santuario della Santa Famiglia, sono arrivati all’incontro In ambulanza e sotto controllo medico.
Al loro arrivo si è svolta una conferenza stampa, durante la quale Mons. Conde ha detto: "Ho già avuto contatti con questi giovani prima, nel luogo dove fanno il loro sciopero della fame. Ho voluto esprimere il mio interesse personale e a nome della Chiesa, e ho voluto anche mettere in chiaro che la loro azione è legittima, il diritto a protestare è indicato nella Costituzione. E’ anche vero che bisogna avere cura per la vita, perciò sono monitorati quotidianamente dal personale medico".
Mons. Conde ha assicurato agli scioperanti “il nostro sostegno nella preghiera” e ha anche annunciato l’invio al Santo Padre, attraverso la Nunziatura, di un documento dei giovani accompagnato da una sua lettera. Infine il Vescovo ha ricordato il motivo della protesta e la posizione della Chiesa: "La Conferenza Episcopale venezuelana a più riprese ha chiesto la liberazione dei prigionieri politici. Malgrado il governo non voglia riconoscere che sono prigionieri politici, devono ottenere la loro libertà, non c’è alcun motivo per loro di essere prigionieri. In ogni caso hanno diritto a un giusto processo, come stabilito dalla Costituzione". Sebbene ci siano state diverse manifestazioni al riguardo, il governo non ha ancora dato una risposta alla situazione.
(CE) (Agenzia Fides, 19/06/2015)


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