Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Nairobi (Agenzia Fides) – Un luogo dove trovare un riparo, dove tutti sanno chi sono e di cosa hanno bisogno, che siano medicine, generi alimentari e una famiglia. Si tratta dell’orfanotrofio Nyumbani di Nairobi, che accoglie un gruppo di orfani sieropositivi di età tra 2 e 25 anni. La prima cosiddetta “casa” per 3 bambini orfani abbandonati e malati di Aids fu aperta nel 1982. Ora gli ospiti sono 129. In Kenya circa un milione e mezzo di bambini sono orfani a causa dell’Aids, una donna incinta su 10 è sieropositiva e 1 morte infantile su 3 è causata da questa sindrome. Questi sono i dati diffusi dal Programma Nazionale su Aids e Controllo delle Malattie a Trasmissione Sessuale. Nonostante ciò, la situazione è migliorata: i nuovi contagi sono calati del 15% negli ultimi 5 anni. Il 70% dei piccoli ospiti del Nyumbani hanno almeno un familiare, ma non vogliono sapere nulla di loro né vogliono prendersene cura. In una società come quella kenyota, altamente puritana, essere affetti da Aids veniva considerato come risultato di una condotta immorale, e questo stigma lo hanno subito anche i più piccoli. Fino al 2003 i minori dell’orfanotrofio non erano accettati nelle scuole pubbliche. (AP) (10/6/2015 Agenzia Fides)
