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Roma (Agenzia Fides) - P. Alberto Guevara, missionario Scalabriniano, cappellano della comunità filippina a Roma, ha dichiarato a Fides:
“Il Santo Padre è stato sempre molto vicino al popolo filippino. Noi tutti abbiamo sempre sentito il suo profondo affetto. Anche i filippini sparsi in diaspora nel mondo ne hanno sempre sentito il sostegno, lo hanno percepito come difensore delle loro libertà e dei loro diritti. Gli siamo molto grati. Ricordiamo quando ci ha chiamati a celebrare una Santa Messa con Lui in Vaticano. Ci ha fatto sentire in comunione con Lui, uniti fortemente a lui. In questi giorni e nelle ultime ore della sua vita gli siamo stati vicini nella preghiera. Abbiamo celebrato un Rosario e la Santa messa, e la notte fra l’1 e il 2 aprile nella Basilica di Santa Pudenziana i membri della comunità filippina si sono alternati in un veglia incessante, davanti all’Eucarestia. Per vegliare con lui nell’ultima ora, come con Gesù nel Getsemani, in ginocchio davanti all’Eucarestia. E’ stato davvero un uomo e un Pastore di grande spessore, molto umano, che ha testimoniato con coraggio la Verità e la Fede. E alla fine della sua vita, mostrando nella sua carne le sofferenze di Cristo ha reso Cristo più vicino all’umanità. Lo ricorderemo per sempre”.
(PA) (Agenzia Fides 2/4/2005 righe 15 parole 156)
