AMERICA/HONDURAS - “Con coraggio e più fede”: Danilo Aceituno, vissuto al servizio di Dio e della Chiesa nei media

giovedì, 21 maggio 2015

Suyapa (Agenzia Fides) – Due enormi striscioni con la sua immagine e la sua frase ormai famosa "con coraggio e più fede" erano collocati ai lati dell’altare del Santuario di Suyapa, durante i funerali di Danilo Aceituno, il comunicatore cattolico più famoso in Honduras, morto a 56 anni. Secondo le informazioni inviate a Fides, con cui Aceituno era in contatto, i funerali sono stati celebrati ieri, 20 maggio, con una larga partecipazione della comunità cattolica. Ha presieduto il Vescovo ausiliare di San Pedro Sula, Sua Ecc. Mons. Romulo Emiliani, e hanno concelebrato i Vescovi di Santa Rosa de Copán e Choluteca, Sua Ecc. Mons. Darwin Rudy Andino Ramírez, C.R.S., e Sua Ecc. Mons. Guy Charbonneau, P.M.E., oltre a numerosi sacerdoti e diaconi.
Nell’omelia Mons. Emiliani ha ricordato Danilo come un uomo dal sorriso largo e sincero, un uomo dritto, vissuto al servizio di Dio e della Chiesa. Alla fine della celebrazione è stato letto un messaggio, inviato da Roma dal Card. Oscar Rodriguez Maradiaga, Arcivescovo di Tegucigalpa, in cui ricorda l'impegno di servizio di Danilo e la sua lotta per l'evangelizzazione dell’Honduras.
Danilo Aceituno è morto la mattina del 19 maggio per un cancro al fegato scoperto solo pochi giorni prima. Laureato in medicina, preferì lasciare questa professione per diventare giornalista e conduttore presso "Radio Catolica": il suo programma "La Voz de Suyapa" era ascoltato in tutto il paese. Ha collaborato con diversi giornali e ultimamente anche con Suyapa TV. Sposato, con quattro figli, era l'inviato più conosciuto nel mondo dei media cattolici per gli eventi della Chiesa. Tra gli avvenimenti cattolici più importanti trasmessi in Honduras commentati da lui: l'ultima Giornata Mondiale della Gioventù, la canonizzazione di Giovani Paolo II e la nomina a Cardinale di Mons. Oscar Rodriguez Maradiaga. (CE) (Agenzia Fides, 21/05/2015)


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