AMERICA/MESSICO - Andare a votare, non vendere il proprio voto: l’invito di Mons. Moreno Barron

mercoledì, 20 maggio 2015

Tlaxcala (Agenzia Fides) – Mancano pochi giorni alle elezioni del 7 giugno, e Sua Ecc. Mons. Francisco Moreno Barron, Vescovo di Tlaxcala, ha accusato i politici di essere responsabili di quello che accade a Tlaxcala, cioè del fatto che la gente non ha più fiducia nelle istituzioni e nei funzionari pubblici. Ha anche raccomandato ai politici di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale, cosa che non succede, ha sottolineato. Allo stesso tempo Mons. Moreno Barron ha chiesto alla popolazione di andare alle urne e di non vendere il proprio voto a qualsiasi partito politico o candidato.
Interpellato dalla stampa locale sulla marcia a favore della vita svoltasi qualche giorno fa, che ha coinvolto più di 15 mila persone e durante la quale il Vescovo e i gruppi cattolici hanno chiesto alla comunità di difendere e rispettare la vita in tutti i sensi e in tutti gli ambienti, Mons. Moreno Barron ha messo in collegamento i due eventi. "Nella nostra società si è diffusa la violenza, c'è una mancanza di servizi di base, come i servizi sanitari; c'è anche la disuguaglianza costante che continua a crescere, e questo incoraggia la sfiducia e, quindi, l'idea di non andare alle urne" ha detto il Vescovo. "L'idea è di invitare tutti a capire che dobbiamo affrontare le sfide senza perdere il coraggio, senza fuggire, ma partecipando, e facendolo in modo molto concreto, con un voto che deve essere informato” come hanno già chiesto i Vescovi messicani (vedi Fides 17/04/2015)
(CE) (Agenzia Fides, 20/05/2015)


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