AMERICA/STATI UNITI - Cento immigrati in un giorno: il flusso non si ferma e colpisce soprattutto le famiglie

venerdì, 8 maggio 2015

Mc Allen (Agenzia Fides) – "Sebbene il flusso dei migranti centroamericani che attraversano il confine sia diminuito rispetto allo scorso anno, ciò non vuol dire che si sia fermato" hanno sottolineato il Vescovo della diocesi di Brownsville, Sua Ecc. Mons. Daniel E. Flores, e suor Norma Pimentel, direttrice del Centro Caridades Catolicas di Rio Grande Valley, dopo aver visitato insieme ad altri operatori pastorali, il centro per rifugiati allestito presso la chiesa del Sacro Cuore a McAllen.
Secondo la nota pervenuta a Fides da Brownsville, la visita è avvenuta mercoledì 6 maggio, e durante il successivo incontro con alcuni giornalisti, è stata riconfermata la volontà di aiutare questo grande gruppo di persone. Il Vescovo ha spiegato che a Rio Grande Valley ci sono molte famiglie che vivono una vita divisa, perché i genitori lasciano i loro paesi di origine per cercare di migliorare la vita dei figli che rimangono in patria. Mons. Flores non ha escluso che l'immigrazione ultimamente sia in aumento, considerando le persone che arrivano ogni giorno al centro per rifugiati a McAllen.
Suor Norma Pimentel ha aggiunto: "L'immigrazione continua, non ha mai smesso, ma ora è di nuovo in aumento. Solo nel mese scorso abbiamo registrato fino a 100 immigrati in un giorno, anche se di solito non sono meno di 50-60 persone. Il motivo per cui era diminuita l'anno scorso, è che il governo ha deciso di creare dei centri per trattenere le famiglie, ma in questi centri non vogliono avere problemi con le donne incinte, che quindi sono le prime ad uscire. Ecco perché la maggior parte delle persone che accogliamo sono proprio donne in stato di gravidanza".
Questo scenario è derivato dalla necessità degli immigrati di riunirsi con le loro famiglie, nella speranza che la tanto attesa riforma dell’immigrazione sia approvata. Lo stesso Mons. Flores ha evidenziato che a causa della mancanza di un accordo e della mancanza di volontà dei partiti politici a lavorare insieme, molte famiglie continuano a vivere divise. "Nella Chiesa vogliamo ricordare al mondo che il valore principale è quello di proteggere la famiglia" ha concluso il Vescovo di Brownsville. (CE) (Agenzia Fides, 08/05/2015)


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