AFRICA/MADAGASCAR - Metà della popolazione non ha accesso all’acqua potabile, 4 mila bambini muoiono ogni anno

Antananarivo (Agenzia Fides) – Acqua e servizi igienico-sanitari sull’isola al largo dell’Africa: questo è l’appello appena lanciato da Catholic Mission Australia. Attualmente in Madagascar metà della popolazione non ha accesso all’acqua potabile e ogni anno muoiono oltre 4 mila bambini per malattie prevenibili. Il Direttore nazionale di Catholic Mission, Martin Teulan, in una nota inviata all’Agenzia Fides, ha dichiarato che la situazione è surreale. “Da genitore, sono sconvolto dal fatto che in Madagascar la mancanza di acqua e strutture sanitarie adeguate, che noi diamo per scontate, causino la morte di migliaia di bambini” ha detto. Obiettivo della campagna è sostenere i missionari locali così da metterli in grado di aiutare i bambini del Madagascar. Grazie al supporto di Catholic Mission, suor Rose, preside della scuola cattolica in Vatomandry negli ultimi 12 anni, recentemente ha curato l'installazione di otto bagni e sei pompe per l’acqua presso l’istituto. La campagna allo stesso tempo vuole stimolare l’aridità spirituale della comunità offrendo ai bambini materiale didattico religioso, come Bibbie, poster e materiali di catechismo.
(AP) (29/4/2015 Agenzia Fides)