ASIA/TURCHIA - Il Catholicos armeno Aram I fa appello alla Corte costituzionale turca per riavere le proprietà del Catholicosato

martedì, 28 aprile 2015

Antelias (Agenzia Fides) – Aram I, Catholicos della Grande Casa di Cilicia della Chiesa Apostolica Armena, nella giornata di oggi ha fatto presentare alla Corte costituzionale della Turchia il ricorso contenente la richiesta di restituzione delle residenze e delle proprietà appartenute al Catholicosato nella città di Sis, antica capitale del Regno armeno di Cilicia, corrispondente alla attuale città turca di Kozan. L'intenzione di presentare ricorso, realizzatasi oggi, era già stata annunciata in più occasioni dal Catholicos di Cilicia tra settembre e ottobre 2014. “Non possiamo rimanere apatici rispetto ai diritti violati della nostra nazione” aveva detto Aram il 19 settembre scorso, a Erevan, in occasione della 5a Conferenza della Diaspora armena. Come già riferito dall'Agenzia Fides (vedi Fides 1/10/2014) lo stesso Catholicos ha già fatto sapere che, se il suo ricorso sarà respinto dalla Corte costituzionale turca, l'appello verrà rivolto alla Corte europea dei diritti dell'uomo.
L'attuale sede del Catholicosato armeno apostolico della Grande Casa di Cilicia si trova a Antelias, in Libano. A Istanbul ha sede il Patriarcato armeno di Costantinopoli, attualmente retto dal Vicario patriarcale armeno Aram Ateshian in vece del Patriarca Mesrob II, colpito da malattia incurabile. (GV) (Agenzia Fides 28/4/2015).


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