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Città del Messico (Agenzia Fides) – Il Presidente dell'Istituto Nazionale Elettorale (INE), Lorenzo Córdova, ha incontrato i membri del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Messicana, per uno scambio di opinioni sulle elezioni del 7 giugno, che si svolgeranno in tutto il paese, sul nuovo regolamento elettorale e sulle sue caratteristiche. Secondo l’INE, si dovrà votare per: 9 governatori, 641 consigli municipali, 500 seggi alla Camera dei deputati, 993 sindaci e 16 delegazioni dei singoli stati a Città del Messico.
L’incontro è stato promosso dalla Conferenza Episcopale Messicana (CEM), e vi hanno partecipato oltre al Presidente della CEM, il Card. José Francisco Robles Ortega, al Vice Presidente e al Segretario Generale, anche 18 Vescovi in rappresentanza delle 18 province ecclesiastiche del paese.
Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides, il Presidente dell’INE ha detto che il processo elettorale nel paese prosegue come previsto, malgrado le sfide senza precedenti: queste elezioni prevedono infatti il numero più elevato di potenziali elettori nella storia del Messico e il particolare contesto sociale che vive il paese. Lorenzo Córdova ha inoltre sottolineato che si tratta di un momento storico per mostrare la vocazione democratica del popolo messicano, sempre che tutte le istituzioni svolgano il proprio compito. Ha messo inoltre in guardia sull'intenzione di alcuni settori di boicottare le elezioni, proposta che non porterebbe nessun beneficio alla democrazia e sarebbe solo un altro problema per il Messico.
In un paese che conta più di 112 milioni di abitanti, non si può definire con precisione il numero degli elettori perché molti non si presentano a ritirare la scheda elettorale per tanti motivi. Tra le novità di questo evento elettorale si segnalano: la partecipazioni di candidati “indipendenti”, il numero elevato di potenziali elettori giovani (fra 18 e 30 anni) e l’informazione sul tema, che avviene soprattutto attraverso i social media, in cui la Chiesa cattolica è molto presente, rivolgendosi soprattutto ai giovani. (CE) (Agenzia Fides, 14/04/2015)
