AMERICA/BRASILE - La storia della Chiesa in Brasile deve essere scritta dalla vita religiosa

venerdì, 10 aprile 2015

Aparecida (Agenzia Fides) – E' in pieno svolgimento ad Aparecida, con più di 2.000 religiosi e religiose provenienti da tutte le regioni del Brasile, il Congresso nazionale della Vita Consacrata, che si conclude oggi. Iniziato nel pomeriggio di martedì 7 aprile sul tema "Assumere il nucleo che identifica la vita consacrata: atteggiamento profetico, processo mistagogico" e con lo slogan: "Non bruciava il nostro cuore, quando Egli ci parlava sulla via ? (Lc 24,32)", il Congresso si celebra alla luce dell'Anno della Vita Consacrata indetto da Papa Francesco.
Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides, Sua Ecc. Mons. Jaime Spengler, Arcivescovo di Porto Alegre e incaricato della Conferenza Episcopale (CNBB) per la vita consacrata in Brasile, ha detto aprendo i lavori che la storia della Chiesa in Brasile deve essere scritta dalla vita religiosa consacrata, a cui deve molto. Anche il Card. Raymundo Damasceno, Arcivescovo di Aparecida e Presidente della CNBB, ha ringraziato i religiosi perché vivono la loro vocazione spesso in situazioni difficili, dando testimonianza esistenziale e missionaria, nonché prestando numerosi servizi apostolici. "La Chiesa deve un tributo di riconoscenza e gratitudine per il vostro instancabile lavoro nel campo pastorale, dell'educazione, della salute, della cura dei poveri e degli emarginati, della promozione e difesa della vita, nel promuovere la pace e il bene comune del popolo brasiliano" ha detto l'Arcivescovo.
Molte testimonianze sono state condivise attraverso i social media. Forse è la prima volta che un numero così elevato di religiosi può seguire i lavori del Congresso anche via internet all’indirizzo della Conferenza dei Religiosi del Brasile (http://www.crbnacional.org.br/)
(CE) (Agenzia Fides, 10/04/2015)


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