AMERICA/COLOMBIA - “A Cúcuta arrivano le promesse, mai le decisioni”: testimonianza di Mons. Vidal

lunedì, 2 marzo 2015

Cúcuta (Agenzia Fides) – “Cúcuta finora si è rapportata più con il Venezuela che con l'entroterra colombiano. Questa è una frontiera molto trafficata, dove molti cucuteños (abitanti di Cúcuta) hanno famiglia in Venezuela. Gli studenti venezuelani poi vengono qui a studiare. Ho pensato che Cúcuta è come gli uccelli, che non hanno confini. Questo ci fa vivere una situazione tale che la crisi, in qualunque dei due Paesi, abbia subito un impatto anche qui”. Così si esprime Sua Ecc. Mons. Julio César Vidal Ortiz, Vescovo della diocesi di Cúcuta, in Colombia, in una lunga intervista al giornale “El Colombiano” inviata a Fides.
Mons. Vidal parla di questa comunità cristiana alla frontiera con il Venezuela, di cui è stato nominato Vescovo il 16 luglio 2011, dopo 10 anni di episcopato a Montería. Tra i problemi principali c’è il traffico di droga e la violenza. “Nella regione ci sono le FARC, l'ELN, l'EPL (gruppi di guerriglia colombiana) che costituiscono un altro motivo per destabilizzare la regione e Cúcuta" spiega il Vescovo.
La testimonianza di Mons. Vidal è molto attuale dopo l'ordine del Venezuela di chiudere le frontiere per prevenire presunti interventi militari o paramilitari da parte di gruppi colombiani. Al riguardo il Vescovo dice: "La chiusura delle frontiere ha creato un grave problema alla gente semplice, alla gente povera, perché molti di qua andavano a comprare a San Antonio, in Venezuela, ma adesso è diverso per la crisi che c'è".
Riguardo al sostegno del governo colombiano per questa zona di frontiera, il Vescovo afferma: "A Cúcuta arrivano le promesse, mai le decisioni. So che hanno chiesto di diventare ‘zona franca’, per pagare meno tasse o ridurre l'Iva. Sono state fatte diverse proposte, ma non hanno avuto risposta. Quindi penso che il governo centrale sia in debito con Cúcuta nel cercare una soluzione obiettiva e adeguata alla situazione che esiste qui". (CE) (Agenzia Fides, 02/03/2015)


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