ASIA/INDIA - A Natale la “Giornata del buon governo”: i cristiani approvano

martedì, 23 dicembre 2014

New Delhi (Agenzia Fides) – Il governo indiano ha proclamato il 25 dicembre “Giornata del buon governo”: sarà celebrata a livello nazionale come un momento in cui istituzioni, cittadini, associazioni e credenti di tutte le religioni riflettono e fanno le loro osservazioni sulla “buona governance”, all’insegna di principi come trasparenza, onestà, bene comune, interesse pubblico, dignità e diritti per tutti, pari opportunità.
“Accogliamo con favore la decisione del governo centrale di osservare la Giornata del buon governo nel giorno di Natale. La scelta di Natale come una Giornata di buon governo è un omaggio a Cristo, che è venuto ad asciugare ogni lacrima e a creare un mondo in cui l'agnello e il leone pascoleranno insieme” afferma all’Agenzia Fides Sajan K. George, Presidente nazionale del “Consiglio globale dei cristiani indiani” (Gcic).
Tuttavia i cristiani notano: “Quanti credono nelle istituzioni democratiche in India desiderano che il buon governo duri non solo il giorno di Natale, ma tutti i giorni dell’anno”. Per questo ricordano con apprensione “attacchi e minacce contro le minoranze in India”: chiese devastate, liturgie interrotte, divieto di ingresso ai missionari cristiani in alcuni villaggi, conversioni forzate di dalit dal cristianesimo all’induismo.
“Natale porta con sé un messaggio di pace e serenità per le persone di buona volontà. Il nostro desiderio è che l’India viva in pace questo Natale” afferma George.“Il buon governo – spiega – comprende anche la lotta contro il comunitarismo religioso, sociale e politico” che porta a polarizzare la società, induce alla violenza, erode ogni forma di dialogo e di legalità. Per questo, conclude, il Natale, “Giorno del buon governo” costituisca “un promemoria per il governo, nel tenere a mente che il suo compito è lavorare per lo sviluppo pacifico e armonico della nazione”. (PA) (Agenzia Fides 23/12/2014)


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