AFRICA/BURKINA FASO - I Camilliani impegnati a fronteggiare la minaccia del virus Ebola

mercoledì, 17 dicembre 2014

Ouagadougou (Agenzia Fides) – Finora non ci sono stati casi registrati di Ebola in Benin, Burkina Faso e Togo, tuttavia la probabilità rimane molto alta a causa della contiguità con i Paesi che hanno confermato la presenza del virus. Per essere in grado di affrontare una eventuale diffusione del virus Ebola, si è appena concluso a Ouagadougou un seminario di cinque giorni sulla gestione delle emergenze e la riduzione dei rischi. Vi hanno preso parte 27 membri della Famiglia Camilliana (10 del Benin, 2 del Togo, 15 del Burkina Faso) tra religiosi Camilliani, Figlie di San Camillo, Famiglia Camilliana laica, Union Catholique des Agents de Santé de l’Action Sociale de Ouagaa (UCASO), Fiaccola della Carità. L’incontro è stato presieduto anche dal Cardinale Philippe Ouédraogo, Arcivescovo della capitale. Questo workshop mirava ad insegnare ai partecipanti i diversi strumenti per l’organizzazione delle comunità colpite e per aiutare a sviluppare il proprio piano d’azione nei rispettivi luoghi in una specifica situazione di emergenza. Il seminario si è concluso con la visita ad uno dei campi profughi nella città di Sagniogniogo (Donsi) dove i partecipanti e i rifugiati selezionati hanno messo in pratica le tecniche imparate. (AP) (17/12/2014 Agenzia Fides)


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