ASIA/PAKISTAN - La Caritas chiede parità di diritti per le donne che lavorano in agricoltura

mercoledì, 29 ottobre 2014

Lahore (Agenzia Fides) –Pari diritti per le braccianti agricole e promozione di una agricoltura “sostenibile”: è quanto ha chiesto al governo la Caritas Pakistan nella conferenza organizzata a Sargodha, in Punjab, nei giorni scorsi, cha ha riunito oltre 200 donne, soprattutto contadine, provenienti da tutto il paese.
In una nota inviata all’Agenzia Fides, Amjad Gulzar, direttore esecutivo di Caritas Pakistan, spiega che l’evento ha voluto rimarcare il prezioso e insostituibile ruolo che le donne svolgono in agricoltura, sia nel lavoro dei campi, sia nei mercati, sia nelle famiglie degli agricoltori. La Caritas intende fornire “una piattaforma comune per le donne” impegnate e presenti nel settore.
La conferenza ha approvato e pubblicato una dichiarazione di intenti che afferma: “Alle donne impegnate in agricoltura vanno riconosciuti i medesimi diritti e pari dignità rispetto agli uomini, anche nel salario. E’ utile creare ‘piccoli gruppi di lavoro’ per donne; a loro vanno garantiti i diritti di proprietà intellettuale per i prodotti artigianali creati da donne che diventano piccole imprenditrici”.
Rimarcando la prassi della frequente discriminazione nei confronti delle donne in Pakistan, la conferenza ha anche sollevato la questione dell’eredità dei beni (da cui sono escluse) e l’urgenza di “coinvolgere le donne nei processi decisionali, a tutti i livelli” . (PA) (Agenzia Fides 29/10/2014)


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