AFRICA/ZAMBIA - “Resta con noi Signore…” Lettera Pastorale dei Vescovi dello Zambia per l’anno dell’Eucaristia

giovedì, 31 marzo 2005

Lusaka (Agenzia Fides)- “Il Santo Padre ci invita a celebrare l’Anno dell’Eucaristia dall’ottobre 2004 all’ottobre 2005, un tempo favorevole per approfondire la comprensione del sacramento dell’Eucaristia”. Così scrivono i Vescovi dello Zambia nella Lettera Pastorale “Stay with us Lord…” pubblicata nel Giovedì Santo, 24 marzo.
Per comprendere il valore della Eucaristia nella Lettera si ripropone l’esempio dei discepoli di Emmaus (Luca 24, 13-15): “Come i due discepoli del Vangelo siamo in un cammino di conoscenza. Gesù cammina accanto a noi, si unisce a noi con le nostre paure, i nostri dubbi e i nostri dispiaceri. Ci rivolge sempre le stesse domande: di che cosa state parlando? Di cosa avete paura? Gesù sa che c’è tristezza, rassegnazione, persino disperazione tra il popolo. Troppe persone tra di noi sono oppresse dal problema della sopravvivenza, e i più deboli e i più indifesi tra i noi mostrano di aver così poca speranza!”.
“Alcune persone” prosegue la Lettera “si sentono tagliate fuori dalla comunità per diverse ragioni: a causa delle loro condizioni sociali e culturali, malattie, povertà degradante, imprigionamento, ecc. Altri sentono che la loro comunità non si prende cura di loro e non sia compassionevole e che la vita non dia abbastanza.”.
Per dare una risposta a questi problemi, secondo i Vescovi, occorre prima di tutto mettersi in discussione: “Camminando lungo il nostro cammino di fede, discutiamo dei fatti che realmente toccano le nostre vite? Nelle nostre comunità cristiane siamo aperti e liberi di esporre quello che portiamo nelle nostre menti e nei nostri cuori? Offriamo speranza e incoraggiamento, credendo che Gesù continua a camminare accanto a noi come un compagno di viaggio?”.
Seguendo il racconto evangelico, la Lettera analizza la particolare pedagogia di Gesù che svela la sua identità ai discepoli dopo aver spiegato le Scritture che annunciano la sua morte e risurrezione e dopo aver spezzato il pane con loro, il segno lasciato nell’Ultima Cena. Riprendendo il Catechismo della Chiesa Cattolica, la Lettera afferma che “L’Eucaristia è il vertice verso il quale tutta l’azione della Chiesa è diretta. Nell’Eucaristia condividiamo il sacrificio di Cristo per essere trasformati in veri discepoli di Gesù. L’Eucaristia è anche la fonte dalla quale deriva la nostra forza: è dall’Eucaristia che la vita di Dio ci viene donata”.
“Cari fratelli e sorelle in Cristo, durante quest’Anno dell’Eucaristia vi invitiamo a condividere la buona novella che la vita è più forte della morte, che il bene può prevalere sul male, e che non siamo soli nelle nostre difficoltà. Possa Maria - “la donna dell’Eucaristia”- aiutarci a riscoprire il grande dono che Gesù ci ha lasciato, come alimento e sostegno per la nostra esistenza quotidiana” concludono i Vescovi.
Dal 15 al 17 luglio si terrà a Lusaka, capitale dello Zambia il Congresso Eucaristico Nazionale. (L.M.) (Agenzia Fides 31/3/2005 righe 39 parole 477)


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