ASIA/INDIA - I francescani: con il Papa, impegno per i poveri, per la pace, per lo sviluppo

venerdì, 26 settembre 2014

New Delhi (Agenzia Fides) – I francescani in India ribadiscono il loro impegno, accanto a Papa Francesco, per i poveri, per la pace, per lo sviluppo: è quanto ribadisce un messaggio inviato a Fides da p. A.J. Mathew OFM, presidente della Associazione della Famiglia Francescana dell'India (AFFI), una rete di 52 congregazioni religiose ispirate al Poverello di Assisi, presenti in 165 province indiane. La rete sta organizzando incontri e promuovendo progetti a livello nazionale e regionale per dare testimonianza del carisma francescano in India.
P. Mathew ricorda che la prima vocazione dei seguaci di Francesco di Assisi è il servizio ai poveri e agli emarginati. Inoltre i francescani promuovono una cultura di pace e non violenza che è preziosa per l’India di oggi. Nel contesto dell’India odierna, afferma, “i francescani rinnovano la propria missione, parlando ad alta voce in nome delle vittime della guerra e della violenza, in nome dei poveri e anche per quanti soffrono a causa della avidità degli umani”.
“Vogliamo diffondere la buona novella della pace e permettere a quanti operano nelle nostre istituzioni educative, mediche e sociali, di diventare costruttori di pace in tutto ciò che facciamo, in tutto che diciamo e in tutto ciò che siamo” afferma la nota giunta a Fides.
Il messaggio ricorda “il diritto dei popoli alla pace” e invita le istituzioni indiane a riconsiderare “il grido dei poveri, enunciato negli Obiettivi di sviluppo del Millennio”, operando per “ridurre la povertà estrema e la fame, la mancanza di istruzione primaria e di assistenza sanitaria, per ridurre la mortalità infantile e materna”. “Ci uniamo alla Madre Chiesa, uniamo le nostre mani con quelle di Papa Francesco – conclude la nota – nella sua missione per la pace, per i poveri e per il Creato”. (PA) (Agenzia Fides 26/9/2014)


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