ASIA/HONG KONG - Il Vescovo di Hong Kong sottolinea il contributo dei cattolici al volontariato, opportunità che permette di praticare la virtù della carità nella vita quotidiana

Hong Kong (Agenzia Fides) - “I fedeli non solo devono mettersi a servizio della Chiesa, ma devono anche essere al servizio della società”. E’ una esortazione di Sua Ecc. Mons. Joseph Zen, Vescovo di Hong Kong, pronunciata dopo la recente inaugurazione del Consiglio per gli Affari del Volontariato di Hong Kong. La nuova struttura è composta da rappresentanti dell’autorità civile, della Chiesa cattolica, di quella Anglicana e dell’Associazione degli imprenditori di Hong Kong. L’obiettivo è di promuovere solidarietà e fiducia reciproca, stabilire comunione e attenzione verso il quartiere. Secondo quanto riporta il Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), Mons. Zen ha sottolineato in particolare il contributo della Chiesa in questo campo: “Molte strutture e comunità cattoliche organizzano il servizio di volontariato… Ad esempio per visitare i prigionieri e soprattutto i pensionati e gli anziani, che sono le persone che hanno dato di più alla società”.
In realtà ad Hong Kong il volontariato è molto attivo. Il periodo dell’epidemia di SARS è la testimonianza eloquente. Secondo un rappresentante cattolico “il servizio di volontariato è un’opportunità che permette ai cristiani di praticare la virtù della carità nella vita quotidiana”. (Agenzia Fides 23/3/2005 Righe: 19 Parole: 181)