AMERICA/MESSICO - Inaugurato un centro d’accoglienza, ma la questione dei migranti va risolta alla radice

venerdì, 4 luglio 2014

Tamaulipas (Agenzia Fides) – “Il fenomeno della migrazione potrà essere affrontato e risolto alla radice solo quando risaliremo alle cause che costringono uomini, donne e bambini a lasciare i loro paesi in cerca del ‘sogno americano’: la riflessione e gli interventi oggi devono andare oltre il semplice aiuto materiale o un migliore trattamento di migranti”. Lo ha detto il Vescovo della diocesi di Matamoros, S. Ecc. Mons. Ruy Rendón Leal, intervenendo alla inaugurazione della “Casa dell'indigente Santissima Trinità” a Reynosa (Tamaulipas).
Come riferito in una nota inviata a Fides, il Vescovo di Matamoros ha detto che “l'ingiustizia economica e lo squilibrio sociale nei nostri paesi latino-americani sono le cause principali di questa migrazione. Infatti le famiglie non trovano nei loro paesi d'origine le condizioni basilari per soddisfare le necessità minime di vita”. Secondo il Vescovo “occorre garantire migliori condizioni di vita nell'ambito lavorativo ed economico: molte volte le grandi compagnie multinazionali vengono nei nostri paese per cercare solo mano d'opera a basso costo. Ma i salari devono essere giusti”. Mons. Rendón Leal ha concluso sottolineando che ormai, questo fenomeno della migrazione “è diventato un problema generale in Centroamerica: tutti siamo coinvolti e impressionati nel vedere quanti sono i bambini che cercano d'attraversare la frontiera per andare verso gli Stati Uniti”. (CE) (Agenzia Fides, 4/7/2014)


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