ASIA/LIBANO - Il Patriarca armeno cattolico Tarmouni: positive ma non sufficienti le condoglianze di Erdogan

venerdì, 25 aprile 2014

Beirut (Agenzia Fides) - “Quello che ha fatto il Premier turco Tayyip Erdogan è una cosa buona e positiva, ma è una cosa minima rispetto a quello che si attendono tutti gli armeni. E' come vedere che ti viene concesso il tre per cento di quello di cui hai diritto”. Così il Patriarca armeno cattolico Nerses Bedros XIX Tarmouni commenta per l'Agenzia Fides la mossa del Primo Ministro turco Erdogan che il 24 aprile, nel giorno commemorativo del 99esimo anniversario del Genocidio armeno, ha offerto per la prima volta le condoglianze della Turchia ai discendenti degli armeni morti “nelle circostanze dell'inizio del XX secolo”, aggiungendo che ”è un dovere umano capire e condividere la volontà degli armeni di commemorare le loro sofferenze durante quel periodo”. Secondo il Patriarca Tarmouni, la decisione di Erdogan “è certo positiva, ma appare troppo esigua per accontentare le attese e le speranze degli armeni che hanno aspettato per 99 anni il riconoscimento di quello che accadde allora”. Nelle sue dichiarazioni, Erdogan non ha usato l'espressione “genocidio” e ha sottolineato che gli eventi sanguinosi verificatisi in concomitanza con la fine dell’Impero Ottomano riguardarono anche turchi, arabi, curdi. (GV) (Agenzia Fides 25/4/2014).


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