AFRICA/EGITTO - Scontri dopo l'assalto islamista a una Chiesa. Quattro morti

sabato, 29 marzo 2014

Il Cairo (Agenzia Frides) – Sono iniziati con una assalto islamista alla chiesa copta del quartiere di Ain Shams, dedicata alla Vergine Maria e all'Arcangelo Michele, gli scontri che nella giornata di venerdì 28 marzo hanno provocato la morte di quattro persone, tra cui una giornalista di 25 anni e una cristiana copta. Le manifestazioni organizzate in vari punti della capitale e in altre città del Paese dai sostenitori dei Fratelli Musulmani, hanno rappresentato una reazione alla candidatura ufficiale alle prossime elezioni presidenziali del generale Abdel Fatah al-Sisi, uomo forte del nuovo corso egiziano, artefice d quello che gli islamisti considerano un “golpe militare” iniziato con la deposizione del Presidente Mohamed Morsi. Nel sobborgo cairota di Ain Shams i manifestanti hanno indirizzato le loro violenze contro la chiesa, sparando proiettili contro il luogo di culto e dando fuoco a copertoni. Con l'intervento delle forze di sicurezza, gli scontri si sono propagati nel quartiere. Nel corso dei disordini sono morte quattro persone, compresa la giovane giornalista Mayada Asharaf e la cristiana copta Merry Sameh, che era scesa in strada per spostare l'automobile dalla zona dei disordini. Secondo fonti della Chiesa copta, consultate dall'Agenzia Fides, la donna sarebbe stata uccisa dopo chi islamisti hanno notato la croce che ciondolava dallo specchietto della sua auto. Secondo altre versioni circolate sulla stampa locale, a uccidere Merry sarebbe stato un colpo di arma da fuoco. Il Vescovo Raphael, segretario del Santo sinodo copto ortodosso, ha espresso parole di cordoglio per la morte della donna, aggiungendo che con la sua fine violenta Merry Sameh ha ottenuto “l'onore della corona del martirio”. (GV) (Agenzia Fides 29/3/2014).


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